Aiutateci a ritrovare le ceneri di Lela

Ci è giunto il disperato appello di una coppia che ha perso quello che per loro era prezioso come l’oro e non potevamo rimanere indifferenti al loro dolore. Vi chiediamo, dunque di condividere la loro richiesta, sperando che, alla fine, i due coniugi riescano a trovare le ceneri della loro amata Lela.

Ma torniamo indietro di qualche giorno per dirvi di cosa si tratta.

Gino e Cristina Baoduzzi sono marito e moglie e hanno perso da polo la loro cagnolina Lela, una bellissima femmina di pastore tedesco che ha vissuto con loro per ben 12 anni. Gino e Cristina sono entrambi disabili e abitano a Mestre in via Tintoretto. Negli ultimi 8 mesi la loro casa è stata visitata dai ladri ben 3 volte. Quest’ultima volta i ladri hanno portato via una scatola in legno di colore chiaro contenente le ceneri di Lela.

Non hanno rubato né il pc di Gino né la sua collezione di cimeli dell’URSS… che avevano un discreto valore. Hanno scelto quell’urna cineraria che i due coniugi custodivano come una preziosa reliquia nella loro camera matrimoniale. Pensavano, probabilmente, di trovare oggetti di valore ma dentro quella scatola sono solo le ceneri di Lela.

Gino racconta con il cuore a pezzi:

“Mia moglie da ieri piange a dirotto e io non riesco a capacitarmi della cattiveria di chi si è introdotto in casa nostra, per rubare esclusivamente l’urna della nostra amata Lela.”

A Mestre tutti conoscono Gino Baoduzzi perché è il responsabile dello sportello Handicap della Cgil di Venezia. Sia lui che la moglie Cristina sono disabili e la loro vita non è semplice. Lela rendeva meravigliose le loro giornate e da quando si è spenta i due coniugi soffrono molto. Si consolavano sapendo di averla vicina, all’interno dell’urna e adesso non hanno più nemmeno questo sollievo.

Gino ha sporto denuncia contro ignoti ma spera che i ladri, una volta aperta la scatola e capito che non si trattava di oggetti di valore, l’abbiano abbandonata da qualche parte di Mestre. Ecco perché Gino e Cristina fanno questo appello, chiedendo l’aiuto di tutti… sperano di ritrovare così quell’urna che per loro significa tantissimo.

Se qualcuno sa qualcosa può contattare il giornale nuovavenezia.gelocal al numero di telefono 0415074611 o mandare una mail all’indirizzo di posta elettronica: cronaca.mestre@nuovavenezia.it.