Chi semina vento raccoglie tempesta

Questa è una di quelle storie che dimostrano che tutto quello che fai nella vita viene ripagato: se fai del male ricevi solo male e se fai del bene riceverai bene.

E, chi non è ancora convinto, dovrebbe leggere quello che è accaduto a una donna di Puno (Perù). La donna si lamentava della presenza dei randagi nel suo quartiere. Aveva provato in tutti i modi a sbarazzarsene, gettando acqua addosso a loro, bastonandoli e prendendoli a calci.

Alla fine aveva deciso di mettere fine, una volta per tutte, a sbarazzarsi di loro in modo definitivo. Si è recata in farmacia e ha acquistato un potente veleno… il giornale che ha pubblicato la notizia non ha precisato di quale veleno si trattava… ma sicuramente la donna aveva scelto uno molto potente.

Il veleno era in pastiglie e la donna è tornata a casa decisa ad aprire la capsule e mescolarle a un po di carne macinata. Ma ha dovuto fare alcune cose urgenti e ha deciso di farlo il giorno dopo. Ma per lei il giorno dopo non è mai arrivato.

La donna, madre di 7 figli (alcuni grandi e altri in età scolare), aveva mal di gola e ha deciso di prendere qualcosa per farselo passare. Senza accorgersene ha ingerito una delle pastiglie acquistata per avvelenare i cani ed è morta subito dopo.

Gli agenti della stazione di polizia PNP di Plateria hanno confermato la morte della donna. Che ne pensate? Esiste una giustizia divina?

Fonte: peru21.pe