Dopo la morte del suo papà, Max si è ritrovato solo, finché non è accaduto qualcosa

Spesso è più facile stabilire un legame forte e vero con un animale che con un essere umano. In particolar modo con i cani, forse perché sappiamo che loro non ci tradiscono, non ci giudicano e ci amano anche nei nostri giorni peggiori. La storia che vogliamo raccontarvi oggi ci è stata condivisa sulla rete da un utente del sito Imgur.

Parla di un uomo che ha adottato, circa 3 anni fa, un cucciolo di 4 mesi da un canile. Il suo nome è Max ed era stato abbandonato dalla sua precedente famiglia.

Kingkizer è il nome utente utilizzato per raccontare la storia al mondo, dietro al quale si nasconde il figlio più giovane. L’uomo viveva solo e questo è stato il motivo principale della scelta di adozione. Voleva qualcuno, un amico, un compagno con cui condividere quella silenziosa casa. Ma, purtroppo, si è spento improvvisamente dopo 3 anni, colpito da una morte improvvisa. La sua famiglia, affranta dal dolore, si è ritrovata a dover decidere cosa fare di quel cane.

Sapevano quanto fosse stato importante nella vita dell’uomo e riportarlo in canile non era giusto, lui non avrebbe mai voluto! Ma nessuno aveva la possibilità di prendersi cura di un cane, chi per lavoro, chi per lo spazio, chi perché era allergico… il destino di Max era incerto, aveva appena perso il suo amato papà e non aveva più un posto in cui stare.

Ma all’improvviso tutto è cambiato, c’era un angelo a cui nessuno aveva pensato. La figlia dell’uomo è una veterana e un ex-veterinario tecnico militare e ha sempre dedicato la sua vita agli animali, specialmente ai cani e i gatti randagi rimasti soli dopo il famoso uragano Katrina.

“Quando è morto papà, mia sorella si trovava in Oregon, è partita già con la decisione di prendersi l’affidamento di Max. Ha guidato fino in California e poi è tornata a casa sua, in Texas, insieme al cane”, ha raccontato Kingkizer.

La ragazza ha portato Max dal veterinario, per un controllo generale. Conosceva suo padre, era un brav’uomo ma, per queste cose, non era poi così responsabile. Infatti, dopo le analisi, la giovane ha scoperto che il cucciolo aveva una grave cirrosi epatica e il veterinario non gli diede molto da vivere.

“Mia sorella aveva il cuore a pezzi ma gli promise, davanti a tutti i noi, che avrebbe reso indimenticabile ogni giorno, fino all’ultimo. Nei mesi successivi ha speso oltre 15.000 $ in spese mediche.

Lei se ne era innamorata, lo considerava un figlio e ha cercato, in ogni modo, di renderlo felice e di lasciargli un bel ricordo”, prosegue l’utente.

Ha trascorso un anno bellissimo con la sua nuova mamma, aveva 2 anni e mezzo quando l’ha portato a casa con lei e oggi ne ha tre e mezzo.

“Purtroppo, dopo l’ultima visita dal veterinario, questo ha comunicato a mia sorella che Max avrebbe vissuto massimo un altro mese e poi per lui si sarebbero aperte le porte del paradiso. In questo mese io voglio starle vicino, stare vicino a entrambi. Vorrei che Max, senta l’amore raddoppiato, con la speranza che la sua vita possa allungarsi, anche solo il tempo di conoscerlo e di lasciargli qualcosa di me… magari qualcosa che gli faccia pensare al mio papà e gli permetta di mantenere il suo ricordo vivo...” così conclude Kingkizer.

Max ha portato tanta gioia nella vita di queste persone, persone che non potevano nemmeno immaginare cosa significasse avere un cane nella propria vita. Purtroppo quel mese è passato e oggi Max sta percorrendo il ponte dell’arcobaleno ma per lo meno, ha lasciato questo mondo amato, felice e pieno di bellissimi ricordi. Ha insegnato a due persone l’importanza degli animali e quello che possono darti e, soprattutto, le ha aiutate a superare il dolore della perdita di un padre, insieme, uniti come 3 fratelli.

Condividete questa storia perché merita di essere conosciuta e lasciate un tenero pensiero per questo cucciolo.

RIP Max, adesso sei un angelo e starai con il tuo papà per sempre!