Il fuoco

Erano tutti fuori casa, chi a lavorare e i piccoli a scuola. Il rientro quel giorno è stato devastante, dall’angolo dell strada si vedevano le luci delle sirene, cose stesse accadendo era chiaro ai loro occhi ma i loro cuori non volevano e non potevano accettare. Le fiamme erano alte, così in alto da coprire tutto

Le urla dei ragazzi, tutti ma tutti a cercare Bob, il loro cagnolino rimasto in casa. Il cane per loro è come un figlio, usciva fuori solo se accompagnato, la sola idea che potesse accadergli qualcosa li distruggeva. L’incendio era stato domato ma di Bob non c’era traccia. Anche i vicini aiutavano nelle ricerche, avevano messo volantini ovunque ma l’idea che Bob fosse morto nell’incendio ormai era una certezza. Erano passati otto giorni dal dramma, il bambino era seduto sull’erba, pensieroso e triste era a testa bassa, all’improvviso qualcuno si affaccia sul cancelletto..”Mammaaaa papàààà Bob Bob Bob!” Uscirono tutti fuori, le grida coprivano le parole di tutti, il padre si butta a terra come un bambino e ricopre il cane di baci. Per ben dieci minuti lo tiene stretto a se, non riesce a credere ai suoi occhi. Bob era patito, si vedeva che aveva passato dei giorni tristi, la paura l’aveva portato lontano, non riusciva più a trovare i suoi odori per tornare a casa, era disorientato. Cosa sia successo in questo tempo non si saprà mai, purtroppo tante cose non sanno raccontarle. Se avrà avuto fame, freddo o paura è il dispiacere più grande del suo papà, ma la gioia di averlo di nuovo tra le braccia li ripaga di tutto. Bob per qualche giorno non ha messo zampa per terra, c’era sempre qualcuno che lo scaldava stretto al cuore, tante paroline dolci per rassicurarlo e tanti biscottini per farlo felice. Chi non ha un animale in casa non sa cosa questa famiglia ha passato in quei giorni

La gioia di averlo ritrovato è immensa

E’ un membro della famiglia per loro

Finalmente sono di nuovo tutti insieme