Protegge il corpo del suo amico e ringhia a chiunque provi ad avvicinarsi

'L'ho visto che vegliava il suo corpo, sembrava morto. Sono sceso, volevo convincerlo a farsene una ragione ma non mi permetteva di avvicinarmi e mi ringhiava contro. Quando sono riuscito a vedere bene ho capito perché lo stava proteggendo in quel modo così aggressivo'

“Mi chiamo Samuel Flores e stavo guidando per la strada del cimitero Fort Wort, in Texas per raggiungere la casa di un amico. Improvvisamente ho notato qualcosa sul lato della strada, era un cane bianco, credo un pastore dei Pirenei. Guardando più attentamene ho notato un altro cane sdraiato a terra, era come se lo stesse vegliando.

Così ho parcheggiato l’auto e mi sono avvicinato. L’ho chiamato verso di me ma si rifiutava di venire e di allontanarsi da lì. Quel cane era morto, dalle tracce sull’asfalto era stato investito e lui l’aveva trascinato al sicuro sul lato della strada. Ma non aveva senso rimare lì, mi sono avvicinato piano piano, volevo convincerlo, doveva farsene una ragione. Ma ha iniziato a ringhiare, non voleva che io facessi un altro passo.

Un po’ mi sono spaventato, così ho cercato su Internet l’associazione più vicina e ho scritto un annuncio su Facebook. Julie Fennel, una volontaria, ha risposto subito alla mia richiesta d’aiuto e si è precipitata sul posto. Ha cercato di avvicinarsi, ma quel cagnolone bianco ringhiava anche a lei.

Abbaiava, voleva proteggere il suo amico a tutti i costi.  Julie mi fece notare che il cane sdraiato si muoveva, era ancora vivo e doveva sbrigarsi. Fortunatamente aveva portato con se i suoi due cani. Ebbe la splendida idea di farli scendere dall’auto e di coccolarli, in modo da far capire a quell’amico fedele che poteva fidarsi di lei. Dopo pochi minuti lo convinse e le affidò il cane ferito. Julie caricò tutti in auto, anche il pastore e mi ringraziò, dicendomi che li avrebbe portati al Dallas Animal Service, un rifugio poco distante da lì.

Nei giorni successivi ho tenuto i contati con lei. Il cane investito è sopravvissuto, purtroppo è stato sottoposto a diverse operazioni e ha sofferto molto ma si sta pian piano riprendendo. Il pastore dei Pirenei non lo abbandona un secondo, gli rimane accanto nonostante adesso si trovi al sicuro.

Questa è una cosa molto bella, simbolo di vera amicizia e secondo il veterinario, benefica. Grazie al suo amico, si riprenderà prima del previsto.  Non appena starà bene, Julie troverà loro una famiglia e a questo punto io mi auguro che vengano adottati insieme, perché separarli sarebbe crudele e poi Julie non lo permetterà mai!”

Una storia meravigliosa che ci dimostra quanto siano perfetti gli animali.

Fedeli, comprensivi, amorevoli, unici! Una storia capace di colpirci dritti al cuore, una storia che vale la pena raccontare!