Sempre peggio

Non ci facciamo mancare niente noi, abbiamo tutto. Non è in una terra distante da noi, è a Torino. A Porta Palazzo un vero orrore è stato scoperto all’interno di alcuni appartamenti. Tracce evidenti di riti e magia nera, riconducibile alle “mammane”, il perché vengano torturati e uccisi gatti è raccapricciante e sconvolgente

Sembra che alla base del tutto ci sia la prostituzione delle giovani nigeriane, la ragazza appena arrivano, probabilmente con promesse diverse, non accettano le condizioni delle “mammane”, una vera schiavitù, tra sesso, soldi, povertà e sottomissione. Il gatto per la loro cultura ha poteri magici così, sorvoliamo i dettagli, la sua morte procurerà tanto lavoro e benessere alla donna, associato alla barbara uccisione di galline, il cui sangue verrà poi usato per impressionare le giovani arrivate. Le “mammane” sanno bene come fare, sono loro stesse ex prostituite, con il tempo hanno piazzato un vero e proprio centro di selezione e smistamento nella zona. A portare il tutto alla luce è Lorenzo Croce, presidente Aidaa, con tanto di denuncia alla Procura. La richiesta è logica, lasciare in pace gli animali, culture e religioni siano libere ma non vengano messi di mezzo innocenti. Purtroppo la storia è sempre la stessa, per credenze tribali, usanze antiche vengono sacrificati animali reperibili facilmente, non si può sempre tacere, ignorare o essere soltanto schifati, bisogna agire finché tutto questo cessi una volta per tutte. Le leggi in Italia ci sono, la difficoltà è nel farle rispettare, tra tanti problemi il rispetto per gli animali è sempre lasciato indietro. Non è un caso isolato, è un’attività svolta in tranquillità, forti del fatto che fino ad oggi le urla e i lamenti dei poverini non avevano mai interessato nessuno!

Ricordiamoci che tacere ci rende complici

 

Le usanze possono anche essere rispettate senza far del male a nessuno

Gli animali vanno difesi e rispettati non uccisi