Tre anni di pianti

Piangeva di notte, per tre anni il suo lamento ha accompagnato i sonni di tutti..Il giorno non si sentiva il suo pianto perché era coperto dai rumori della gente. Qualcuno trova il coraggio di fare una dannata telefonata e si scopre tutto l’altarino di questa donna e la sua folle famiglia

Nel video si sentono i lamenti, chi ha denunciato ha avuto almeno l’accortezza di registrare tutto così da non poter sbagliare il colpo..

Le guardie obbligano la donna ad aprire la gabbia, lei insisteva che era aggressivo e feroce e per non abbandonarlo lo teneva li….da oltre tre anni..

Una gabbia di legno con il catenaccio, e che diavolo avevano mai lì dentro da nascondere? I ragazzi dicono alla donna di smettere di fare chiacchiere e di aprire, ci pensavano loro a gestire la situazione, lei doveva solo mettere fine a questa terribile storia..

Aperto il serraglio esce il grande demone, un cane di mezza taglia spaesato e smagrito, un po disorientato e abbagliato dalla luce, ma non ha nessun atteggiamento aggressivo…

I volontari salgono in auto con Rambo, così si chiama ovviamente, senza gabbia, il giovanotto si siede sul sedile, mette un po il muso fuori dal finestrino, assapora l’aria di libertà….poi

Ad un certo punto accade qualcosa che i ragazzi non si aspettavano, erano passati appena dieci minuti dalla partenza e…ia parte la prima leccata sul viso della volontaria..

Alle loro risate sono seguiti dei lunghi scodinzolii, Rambo aveva avuto ciò che meritava, la libertà. Questa famiglia ha privato il cane di tutto, del cibo, del contatto umano, del sole e della pioggia, nessuna denuncia potrebbe mai ripagare il danno fatto, per fortuna, anche se tre anni so o tanti il cane non ha avuto conseguenze caratteriali e la sua vita oggi può proseguire felice in libertà