Volevo difenderlo a tutti i costi

Poldo, un cucciolo di rottweiler era entrato da poco nella nostra vita, fortemente voluto da me che da sempre preferisco loro alle persone. Poldo vive giornate tra giochi e coccole, cresce a vista d’occhio ma non sembra accorgersi di nulla perché per la sua mamma è un pulcino da accudire e sbaciucchiare!

Poi accadde l’imprevedibile, quella sera era completamente fuori di se, ha iniziato ad urlare, diceva tutte cose senza senso, il cucciolo si è impaurito ed ha iniziato a tremare così io l’ho stretto a me per rassicurarlo e quello è stato il gesto che l’ha fatto diventare pazzo!

Me l’ha strappato dalle mani, l’ha afferrato per la collottola e l’ha rivolto verso l’alto, poi ha afferrato un coltello da cucina e mi  urlava che in pochi minuti avrebbe risolto il problema, non avrebbe più avuto paura di lui!

Mi sono buttata addosso a lui, sono riuscita ad afferrare il mio piccolo cicciottone ma dopo poco mi sono accorta che stavo sanguinando…

Oggi Poldo ha 8 mesi, è un patato dolce e morbido, dorme sul lettone adora i bambini ed è buono con gli altri cani sia maschi che femmine, d’altronde se chi lo cresce lo ama è normale che il cane sia buono e pacioccone! Si trova in Umbria, la ragazza non può accudirlo più, l’uomo è detenuto in carcere, una volontaria ha l’incarico di trovare una nuova famiglia per lui.

Poldo non è capace di fare la guardia, al massimo al pacco dei biscotti, vuole dormire sul morbido e al caldo, vuole la palline e un orsacchiotto per giocare, appiccica il suo sederone al termosifone perché odia il freddo, non è in vendita è in regalo, chiamate a ora di cena Tel 3384084642, si preferirà adozione al centro Italia ma si valuterà anche il nord. A Poldo non piacciono i gatti.

Siate discreti nel rispetto della delicata situazione, salvate Poldo, tra pochi giorni non avrà più una casa e allora saranno guai!