Il digiuno come rimedio alle infiammazioni

Una dieta ferrea può spegnere gli stati infiammatori

Per combattere le infiammazioni basta l’alimentazione!
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’università di Yale rivela che mangiare meno e digiunare per brevi periodi riescono a favorire la produzione di una molecola capace di spegnere l’infiammazione cronica.

Sebbene si sapesse già che il digiuno aiuta a combattere l’infiammazione, oggi sappiamo anche qual è la molecola antinfiammatoria implicata nel processo e in che modo agisce.

La molecola in questione è il beta-idrossibutirrato (Bhb) che agisce inibendo il cosiddetto infiammosoma, evitando lo sviluppo dell’infiammazione.

“È una scoperta importante – commenta il professor Vishwa Deep Dixit, di stanza a Medicina comparativa presso la Yale School of Medicine – I risultati del nostro studio suggeriscono che la dieta chetogenica, il digiuno e l’esercizio fisico ad elevata intensità, portano l’organismo a produrre metaboliti quali il BHB, in grado di ridurre l’inflammasoma NLRP3”.

Grazie alla sperimentazione condotta sui roditori, il team di specialisti americano ha potuto stabilire che il BHB potrebbe rivelarsi molto utile anche per combattere i danni delle malattie neuro-degenerative come l’Alzheimer.