Sesso: le misure che contano per una donna

Verità e falsi miti su dimensioni del sesso maschile e soddisfazione sessuale

Un vecchio detto dice: “Non lungo che tocchi, non grosso che otturi, ma duro che duri!” E non ha poi torto.
È inutile dire, mie care fanciulle, che le dimensioni del sesso maschile non contano: se lo fate, state mentendo spudoratamente!

Dovete sapere che ogni vagina ha la sua conformazione particolare, ma in media è stato riscontrato che il condotto vaginale, in fase di non stimolazione, ha un diametro di 2 cm e una lunghezza interna di 7-8 cm; in fase di eccitazione le misure cambiano per la dilatazione, fino a raggiungere la lunghezza di 9,5-10,5 cm e un diametro di 5,75-6,25 cm: tutto questo per dire che la vagina si adatta al pene durante la penetrazione, ma c’è un limite a tutto!

Come prendere le misure!

Adesso mi rivolgo ai maschietti, ma se non ci sono imbarazzi di alcun tipo anche le femminucce si possono divertire a farlo: munitevi di un metro da sarto e di un righello e seguite le istruzioni di seguito.
Lunghezza a riposo: Per controllare la lunghezza del pene a riposo, posizionate un’estremità del righello nel punto in cui il pene e l’addome si incontrano, poi appoggiate il righello lungo l’asta del pene e misuratelo.
Lunghezza in erezione: Posizionate l’estremità del righello alla base del pene appena diventa completamente eretto, poi verificate fino a dove arriva la punta del pene.
Chiaramente non conta solo la lunghezza del pene, ma per far godere una donna anche la circonferenza e l’angolo di erezione vanno misurate.
La circonferenza del pene: Quando il pene è in erezione avvolgete il metro da sarto intorno ad esso, alla base, e prendete le misure.
L’angolo di erezione: L’angolo di erezione ricopre un ruolo di primo piano nel piacere femminile (anche se non riesco bene a capire il perché!). Si tratta dell’angolo che si forma tra l’addome e il glande. Per calcolare l’angolo di erezione la posizione ottimale è mettersi con la schiena al muro, dando il fianco ad uno specchio. L’angolo di 90 gradi sarà quello con il pene orizzontale, quello di 180 gradi con il pene diritto al mento.

Quali sono gli standard medi e le dimensioni sufficienti a soddisfare una donna?

La lunghezza media di un pene a riposo è di 8,71 cm, quella in fase di erezione è di 12,77 cm, ma la dimensione più ricorrente (1 uomo su 4) è di 15,2 cm. La circonferenza media è di 13,05 cm e l’angolo di erezione di 105,7 gradi.
Quindi… se le misure del sesso dei nostri maschietti superano i 12 cm non c’è davvero alcun motivo di preoccuparsi: se anche in questo caso non dovessimo godere, forse non è tanto colpa delle dimensioni quanto di come lo si utilizza!

I meno dotati non devono disperare!

Ci sono delle posizioni ideali che vengono in soccorso dei maschietti meno dotati. Sapete quali sono?
Innanzitutto il missionario con l’aggiunta della tecnica di allineamento coitale: basta appoggiare la base del pene contro il clitoride. Invece di muoversi avanti e indietro, i maschietti devono strofinarsi contro l’osso pubico.
Oppure una bella pecorella: magari mentre lei è sdraiata sulla pancia e con le gambe chiuse, per aumentare l’attrito.