Come si prepara la pizza di platano

I fruttariani assicurano che non rimpiangeremo il prodotto tradizionale di Napoli!

Avete mai sentito parlare della dieta fruttariana? E’ una specie di dieta vegana, che quindi non prevede l’utilizzo di alimenti di origine animale, che però è molto più restrittiva, perché tecnicamente consente solo il consumo di frutta fresca e di frutta secca: no ad alimenti già vietati ai vegetariani, come carne e pesce, o ai vegani, come latte, latticini, uova, ma no anche a piante e semi. Lo sapete che, però, i fruttariani possono mangiare la pizza? A patto che sia fatta con il platano… Sì, la pianta!

Ovviamente, dieta fruttariana a parte, la pizza di platano si può preparare anche con altri ingredienti, di origine naturale, ma che non sono strettamente frutta, come il pomodoro. E’ una pizza ideale anche per chi è celiaco, oltre che per chi è vegetariano e vegano.

Ma come si prepara la pizza di platano? Ovviamente l’ingrediente principale è il platano, che deve essere fresco e verde: ve ne serviranno due. E poi preparate 150 grammi di passata di pomodoro, dei pomodorini, magari una melanzana, delle olive nere, della farina di platano per impastare e dell’olio extravergine di oliva. In realtà la farcitura può essere scelta a piacere!

Mettete i platani con la buccia per 20 minuti in forno caldo a 200 gradi: dovranno diventare da verdi a neri. Sbucciate i platani e tagliateli a dischetti fini, mettendoli in un mixer con dell’olio di oliva. Frullate e otterrete un perfetto impasto per la pizza.

Sul piano di lavoro mettete un po’ di farina di platano e lavorate l’impasto: come al solito dovrete stendere la base su carta da forno e informare per 10 minuti in foro caldo. Tirate fuori la pizza e farcitela con gli ingredienti che avete scelto. Cuocete per altri 15 minuti.

C’è chi dice che non rimpiangeremo la pizza tradizionale napoletana: che dite, ci proviamo?

Fonte foto: Youtube