I menù dell’Orient Express e come partire per un viaggio unico

Lo sognate da quando siete piccini, vero?

Fare un viaggio sull’Orient Express, complice anche il film che è appena uscito al cinema, è un sogno che in molti anno, ma che si può realizzare, lo sapete vero? Potete veramente partire in treno alla scoperta di un viaggio che sarà davvero unico nel vostro genere: sì, ma quanto mi costa? E c’è il vagone ristorante? Con quali menù? Cosa si fa a bordo, dove si va, perché dovremmo decidere di partire per un viaggio che, in fin dei conti, appartiene da sempre alla nostra immaginazione? I nostri amidi di Dissapore ci aiutano a capire perché é un viaggio così bello!

Il Venice Simplon-Orient Express non è un viaggio, è un mito: il 4 ottobre del 1883 partì il primo treno per coprire la tratta da Parigi a Costantinopoli, con 40 passeggeri selezionati. L’idea fu di Georges Nagelmackers, in società con l’americano George Mortimer Pullman e negli anni Trenta era un must have! Per anni è stato dimenticato, per tornare nel 1982 con il Venice-Simplon Orient Express.

Oggi è gestito dal gruppo Belmond e comprende 17 carrozze di lusso con 11 carrozze letto degli anni Venti e Trenta completamente restaurate: durante la tratta si passa in diverse capitali europee, come Venezia, Londra, Parigi, Vienna, Praga, Budapest, Bucarest, Istanbul. Ma quanto costa un viaggio di questo tipo? Dipende dalla tratta e dalle scelte!

Da Parigi a Londra, viaggio diurno, si pagano 800 euro a persona. Se pernottate e magari viaggiate un po’ di più, da Venezia a Parigi, con un pernottamento spendete 2500 euro, compresi un pranzo di 3 portate, una cena di 4 portate, colazione, te, esclusi vini e consumazioni extra.

A bordo sappiate che c’è un Executive Head chef, Christian Bodiguel, che dal 1984 realizza delle prelibatezze uniche, da leccarsi i baffi. E’ una cucina europea e stagionale, con un menu che cambia di continuo e che prevede piatti storici con nuove creazioni. Si possono assaporare le cucine tipiche di ogni città che l’Orient Express tocca.

I piatti da preferire? Il filetto di bue Charolais servito con caviale di tartufo (in autunno) e l’arrosto di agnello presalé servito con polenta aromatizzata alla salvia (nel periodo estivo).