Gelato: se non c'è non è estate!

Gusti strani e storia del re della stagione calda

È sicuramente uno dei must dell’estate e poi piace praticamente a tutti, è fresco, gustoso e spesso è un sostituto del pasto. L’hanno scorso chiesi “voi come lo mangiate?” pensando a quelli che possono essere i miei gusti. Ma quest’anno mi chiedo… chi è stato a fare il primo gelato?
Perché si chiama gelato? Quali sono i gusti più strani? Insomma, ho fatto un po’ di ricerche perché sono una curiosa, ormai lo sapete… magari mentre vi mangiate un gelato vi leggete qualche curiosità ;)

Si dice che i cinesi e gli egizi furono i primi a preparare delle bevande con la neve mescolata alla frutta, servita per grandi feste o banchetti reali. La parola sorbetto, invece, deriva dall’arabo “sharab” che significa bere, e i turchi lo trasformano in Shorbert. Insomma, bevande ghiacciate alla frutta fecero capolino molti secoli fa.

Coppa di gelato alla crema e cioccolato (credit photo by Stuart Spivack)
Coppa di gelato alla crema e cioccolato (credit photo by Stuart Spivack)

La vera tradizione gelatiera, però, è proprio nata in casa nostra e se cercate una buona gelateria all’estero dovete scegliere quelle con l’insegna “vero gelato artigianale italiano”.
Il primo gelataio pare sia stato un macellaio toscano, di Firenze per la precisione, che nel 1553 fece per primo un miscuglio di zabaione, panna e frutta, creando così una prima preparazione molto simile al gelato.

Ma la prima macchina che crea quello che per tutti è il gelato arriva dalla Sicilia, dal palermitano Procopio Coltelli che mette a punto la macchina inventata dal nonno pescatore e la esporta a Parigi aprendo il “Cafè Procope” nel 1686, che divenne presto un punto di riferimento molto importante anche per personaggi illustri come Victor Hugo, Balzac o Voltaire.

Il gelato da passeggio non arriva prima del 1900 in America grazie ad un italiano immigrato, Italo Marchiony, che all’ufficio brevetti deposita l’idea del gelato da passeggio, all’epoca gelato avvolto in coni di carta ripiegata.

carretto vintage di gelato (credits photo by Barry Lewis by Flickr)
carretto vintage di gelato (credits photo by Barry Lewis by Flickr)

Oggi in Italia ci sono moltissime gelaterie artigianali che usano prodotti primi di altissima qualità e scatenano la fantasia in fatto di gusti. Quali sono i più strani messi in circolazione? È uscita qualche giorno fa una ricerca sul sito MNN che decreta i gusti più bizzarri, tra cui: il gelato al Foie Gras della gelateria Humphry Slocombe di San Francisco, il gelato al gusto pizza creato da Max & Mina’s Home Made Ice Cream a New York oppure il gelato al Wasabi sempre a New York, la patria di questo gusto estremo!

Ma siamo noi italiani i maggiori produttori di gelato, macchinari e festival dedicati al prodotto dell’estate. I dati dell’esportazione del gelato nel resto del mondo ci devono rendere fieri di questo prodotto made in Italy, dove sono in crescita le aperture di gelaterie italiane.

Andiamo quindi alla scoperta di una delle nostre eccellenze culinarie in Italia, questa estate scopriamo di più del nostro gelato e usiamolo anche per preparazioni particolari, come un bel gelato alla crema ricoperto con peperoncino in accompagnamento a prosciutto crudo e crema di basilico. Perché no? E voi avete mai provato gusti o abbinamenti insoliti di gelato?