Oggi è il World Pasta Day: come mangiare pasta e dimagrire

La pasta viene celebrata in tutto il mondo!

Oggi è il World Pasta Day: il 25 ottobre è dedicato al primo piatto preferito degli italiani. In tutto il mondo si celebra questo piatto che possiamo realizzare con mille ingredienti diversi e che tutto il mondo ci invidia e tenta di copiare. Attenzione, però: ci sono ancora persone che pensano che la pasta faccia ingrassare, che non si debba mangiare a cena e che si dovrebbe eliminare dalla nostra tavola. La dottoressa Serena Missori, in collaborazione con Consulcesi Club, in occasione della Giornata Mondiale della Pasta, ci dà 5 consigli per goderci sempre la pasta, prendendoci cura anche della nostra tiroide!

1. Sì alla pasta, a patto di scegliere quella giusta: meglio la pasta di grano duro, trafilata al bronzo e integrale. Meglio scegliere spaghetti che hanno l’indice glicemico inferiore e quindi sono adatti anche ai diabetici e a chi deve perdere peso.

2. Attenzione alla pasta scotta, bisogna servirla al dente perché dà maggior senso di sazietà e propone un indice glicemico più basso. Non fatela cuocere troppo, se succedesse, passatela subito sotto un getto d’acqua fredda corrente.

3. La carbonara è amica della tiroide: ok alla spaghettata saltata in padella con olio extravergine d’oliva e spezie, ma ogni tanto concediamoci anche una carbonara con uova, pancetta (preferibilmente senza nitriti) per avere più proteine. Questo mix stimola la tiroide, magari abbinando il tutto alla rughetta per ridurre la ritenzione idrica che un piatto di pasta abbondante potrebbe causare.

4. La pasta di sera rilassa e fa dimagrire, consigliata se siamo stressati, se soffriamo di insonnia, se siamo in menopausa o soffriamo di sindrome premestruale. La pasta favorisce la sintesi di serotonina e di melatonina facendo assorbire maggiormente il triptofano e quindi ci fa rilassare e favorisce il sonno. Lo sapevate?

5. C’è una pasta per tutti, per chi è celiaco o sensibile al glutine, o ha la permeabilità intestinale, o soffre di colite o di malattie infiammatorie intestinali!