Ricette con legumi: minestra di lenticchie economica

Perché i legumi si devono mangiare solo in inverno? Ricchi di proprietà nutritive, economici e veloci con qualche trucchetto

Chi l’ha detto che i legumi si mangiano solo in inverno, magari insieme al classico cotechino? Lo sapete che la semina della lenticchia avviene in primavera e il suo raccolto in giugno e luglio? Quindi questo è il mese ideale per mangiarle.

La lenticchia è un legume ricco di proprietà nutritive e quest’anno che la primavera non l’abbiamo nemmeno vista passando rapidamente dall’inverno all’estate, questo legume può aiutarci nei momenti di esaurimento fisico dato dal cambio improvviso di temperature.

Le sue proprietà? È ricca di vitamine (A, B1, B2 e C) e sali minerali (fosforo, potassio, ferro, calcio) ed è molto digeribile .

Vediamo allora come farci una minestra economica da circa € 2,00 a piatto, da mangiare anche fredda nella pausa pranzo al lavoro, un pranzetto veloce ma che ci fa bene.

Minestra di lenticchie
Minestra di lenticchie

Tempo di preparazione:

20 minuti

Tempo di cottura:

30 minuti

Che cosa ti occorre:

una casseruola larga con fondo basso, un mestolo, un tagliere e un coltello

Ingredienti:

1 confezione di lenticchie bio precotte (io ho usato una confezione in vetro da 200gr)
1 carota
1 patata
1 cipolla rossa di Tropea
olio extravergine di oliva qb
due pizzichi di sale
prezzemolo tritato

In una casseruola mettere due cucchiai di olio, il trito della cipolla, la carota a pezzettini e fate soffriggere leggermente, aggiungendo un po’ d’acqua per rendere il tutto più light.
Nel frattempo fate bollire dell’acqua e aggiungetevi la patata tagliata a pezzetti.
Unite poi la patata cotta al soffritto e versate anche il contenuto del barattolo di lenticchie. Mescolate il tutto un paio di minuti.

Ora coprite il tutto con dell’acqua calda bollente. Coprite e fate cuocere per circa mezz’ora. Assaggiate e aggiustate di sale.

Minestra di lenticchie
Minestra di lenticchie

Servite con una spolverata di prezzemolo fresco tritato e un filo d’olio a crudo.
Veloce, nutriente, genuina e gustosa, no? In più, anche economica!