I capolavori di Klimt prendono vita con Inge Prader

La fotografa austriaca interpreta Klimt per Life Ball

 

Per la 23esima edizione del Life Ball, il grande evento di beneficenza a favore delle persone colpite da HIV e AIDS, a Vienna, la fotografa Inge Prader ha omaggiato il padre della Secessione Viennese, l’enorme Gustav Klimt. Erotico, aristocratico, decadente ed esotico, Klimt è tra gli artisti europei più popolari del Novecento, divenuto egli stesso icona insieme ai suoi dipinti simbolo dell’Art Nouveau.
Le sue opere dorate, oggi, prendono vita, perché Inge Prader mette in scena attori e decori che ricreano quel mondo magico, ricco e sensuale. Tableau vivant klimtiani animati da personaggi in carne e ossa che incarnano i protagonisti immortali dei quadri del Maestro. Apparizioni oniriche.

Angeli, demoni, fauni, madri e bambine, muse e sciamani, amanti, ancelle, fate e soldati, tra simbolismo e mitologia, tra verità e sogno, vita e morte, eros e appagamento.

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Corpi fluttuanti e passioni contorte celebrano l’amore divino di Zeus per Danae (1907-1908) e Il Cavaliere, Le forze ostili, Fregio di Beethoven, Il coro e L’abbraccio sono modelli dipinti e vestiti da Birgit Mörtl, dalla hair stylist Christine Wegscheider e dalla truccatrice Jody Cuberli.

Le tableau vivant ripropongono bellezza e decadenza, morbidezza dei corpi ed espressività dei volti voluti dal grande Klimt. Sicuramente la traduzione ipnotica della Prader, riesce a far rivivere quelle atmosfere tipiche della Secessione Viennese.

La rottura di vecchie maniere, l’affermazione della propria individualità e dell’autodeterminazione: era questa l’idea centrale dei secessionisti viennesi“, ha spiegato Gery Kesler, tra gli organizzatori della kermesse benefica. “I valori di questo movimento d’avanguardia formano così una metafora meravigliosa per Life Ball, che ha combattuto fin dall’inizio per la salute, il confronto consapevole e il superamento di barriere sociali, tabù e stigmi”.

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Life Ball/© Inge Prader

Danae – 1907

Danae. Klimt / Inge Prader