Ikea mostra com’è vivere sotto i bombardamenti in Siria

Il brand svedese low cost da tempo è al fianco dei rifugiati.

 

Ikea non è solo un marchio di arredamento che ci consente di mettere su casa spendendo poco: da tempo è anche un brand molto attivo sia per quello che riguarda il rispetto dell’ambiente sia nel sociale. Ecco perché in un negozio Ikea, che sorge a Slependen, in Norvegia, il marchio ha deciso di creare un’installazione che ci permetterà di capire come si vive sotto le bombe in Siria: Ikea ha ricreato una casa bombardata, un’abitazione come ce ne sono molte nelle zone di guerra del mondo.

Riproduzione di una casa a Damasco

Riproduzione di una casa a Damasco

Ikea ha deciso di realizzare questa installazione di 25mq per sensibilizzare i suoi visitatori sulla guerra in Siria, raccogliendo fondi per la Croce Rossa: muri caduti, macerie, pochi oggetti che sono stati salvati dai bombardamenti, niente cibo, niente acqua potabile, niente elettricità, riscaldamento o medicine. Così ogni giorno vivono le persone in Siria: la casa è la riproduzione di una casa che realmente esiste fuori Damasco e che è stata visitata dai creatori della campagna, ideata dall’agenzia pubblicitaria POL.

E' terrificante!

E’ terrificante!

Come in tutte le esposizioni Ikea, anche in questo caso gli oggetti hanno dei cartellini, ma non si può comprare niente, piuttosto donare alla Croce Rossa e sui cartellini ci sono tutte le informazioni per poter aiutare l’organizzazione internazionale, in prima linea in zone di guerra.