Estate in città: lavorare in spiaggia… da casa

Se non si può andare al mare ci sono pur sempre soluzioni alternative...

lavorare in spiaggia… da casa
lavorare in spiaggia… da casa

Ogni stagione ha i suoi dilemmi. Quando piove troppo e ci si vorrebbe tappare in casa, quando nevica in città e si vorrebbe andare in montagna a sciare, quando iniziano a fiorire i prati e si vorrebbe fare delle belle passeggiate in natura e quando arriva il caldo vero e si vorrebbe andare al mare, a tuffarsi nell’acqua fresca per poi stendersi sulla sabbia. E invece tocca stare a lavorare, alla maggior parte di noi, almeno per ora.

L’artista Justin Kemp, che lavora da casa, ha pensato a una soluzione: una grande vasca di legno piena di sabbia come “tappeto” per la sua scrivania.

lavorare in spiaggia… da casa
lavorare in spiaggia… da casa

L’ironica installazione, posizionata nel suo salotto, si chiama “Surfing with the sand between my toes (after Brian Wilson)” e la didascalia dei materiali utilizzati indica, oltre alla scatola, un Mac Pro, una scrivania e una sedia. Un pratico sistema per una terapia tattile-cinestetica che non sembra nemmeno difficile da realizzare. E se vi sentite troppo pigri… per oggi continuate a sognare (lavorando) e poi buon weekend!

lavorare in spiaggia… da casa
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