Galateo dell'ospite perfetto: 7 modi per non farsi odiare da una neo mamma

Ecco le regole fondamentali da seguire per non far arrabbiare una neo mamma!

Articolo scritto da Elena Manzini

Quando nasce un bambino sono tutti iper eccitati.
La famiglia impazzisce, i parenti stretti e meno stretti impazziscono, gli amici impazziscono. Improvvisamente il bambino (e non la mamma) diventa il centro dell’universo e questo farà impazzire nella quasi totalità dei casi la neo mamma.

Non mi ero mai accorta di tutto questo prima di avere una bambina. Ma è proprio così. Gente sempre in casa e confusione a tutte le ore e la nuova famiglia non ha nemmeno il tempo per ambientarsi e starsene in pace a conoscersi. Questo dura per le prime settimane, proprio quelle più delicate, per poi sfumare fino a non ricevere più nemmeno gli auguri di compleanno, esattamente come prima dell’arrivo del bebè.

D’altra parte però, resistere a una piccola nuova vita è compito davvero arduo. Quindi, come si può fare visita alla nuova famiglia senza essere troppo invadenti?
Ecco 7 suggerimenti utili a te, caro ospite, per non farti odiare da una neo mamma.

1) AVVISA SEMPRE PRIMA DELLA VISITA

Sembrerà scontato per la maggior parte di voi, ma non lo è. Spesso, soprattutto i neo nonni, invasi da profonda eccitazione per il nuovo ruolo e investiti dal diritto di vedere il/la nuova nipote, si lasciano prendere un po’ la mano e piombano in casa senza nemmeno rendersi conto di non aver avvertito prima del loro piacevolissimo arrivo.
Ecco. Questo non si fa!

Immaginatevi la scena. Immaginate la donna già provata dai suoi 15 kg in più a fine gravidanza che non si riesce nemmeno ad allacciare le scarpe. Immaginate la sua frustrazione nel non riuscire più a fare nulla. Ecco. A questo sommate un parto, magari con un lungo travaglio e tanto tanto dolore. Immaginatevi i due (o tre) giorni in ospedale con i parenti e medici che invadono la stanza in continuazione. Finalmente questa donna può andare a casa, rilassarsi un attimo nella pace del suo divano con in braccio il suo bambino.
Cosa dite? Questa donna secondo voi ha voglia di gente CHE NON HA CHIAMATO in giro per casa?

Immaginate questa donna alla prese con una creatura che non conosce e che piange ogni ora o per paura, o per mangiare, o per male al pancino o per qualsiasi altra cosa. Cosa dite? Ha tempo questa donna di farsi una doccia e rendersi presentabile? Quando avvisi della visita, caro ospite, ricorda che la mamma ci ha messo tutta la giornata per rendersi presentabile, e lo ha fatto tra una poppata e un cambio di pannolino!
Si è fatta la doccia o almeno si è cambiata i vestiti pieni di vomito. Ha cambiato il bambino, anch’esso pieno di vomito. Ha lavato per terra. Anche lì c’era vomito.
Insomma. Un bambino non vi da il diritto di piombare a casa della gente senza avvisare.

2) PORTA SEMPRE QUALCOSA DA MANGIARE. MEGLIO SE DOLCE.

Con un neonato in casa anche la donna più organizzata non riesce a fare da mangiare (e a mangiare!). E’ un dato di fatto. Soprattutto se la neo mamma allatta, poi, le crisi glicemiche possono essere terribili e questo può portare la mamma a mangiarsi tutta la dispensa nel giro di mezza giornata. Se decidete di fare visita a una neo mamma quindi ricordate sempre: PORTATE CIBO PRONTO E SOSTANZIOSO!
Biscotti al cioccolato, gelato, una torta. Ma anche pasti pronti da scaldare e facili da mangiare, come pasta al forno o tortini salati. Quello che volete, ma rendetevi utili, vedrete che sarete invitati di nuovo!

3) NON TOCCARE-BACIARE IL BAMBINO APPENA NATO

Per la maggior parte di voi sembrerà assurdo, ma non lo è. La mamma non ha piacere che la gente arrivi in casa e inizi a baciare e toccare il bambino. Questo innanzitutto perchè è poco igienico, soprattutto se il bambino è nato in inverno e fuori pullula di bacilli del raffreddore. Le manine, che voi tutti stocazzate, sono le prime che finisco in bocca al neonato, quindi meglio evitare (so che è difficilissimo!).
Altro motivo è che la mamma, dopo 9 mesi di gestazione, non sempre è pronta a condividere il bambino dopo pochissime settimane dalla sua nascita. Serve tempo. E questo riporta al prossimo punto.

4) NON PRENDERE IL BRACCIO IL BAMBINO SENZA CHIEDERE

Altra cosa a cui non pensa mai nessuno. Capita spesso che amici e parenti prendano dalle braccia della madre il bambino con una scusa o l’altra.
La più comune è: “dai a me così tu puoi fare le faccende”. Quello che non è chiaro a queste persone è che alla mamma serve qualcuno che faccia le faccende, non qualcuno che tenga il bambino. Quindi evitate scene simili e se volete prendere il bambino in braccio aspettate che sia la mamma a offrirvelo.

Se la mamma vi offre il pargoletto (ce ne sono alcune che non vedono davvero l’ora!) allora ricordate due semplici cose:
– lavarsi SEMPRE le mani. I bambini neonati sono esserini delicati, non ancora pronti per farsi gli anticorpi con le vostre mani sudice che hanno toccato cose tipo soldi, bancomat, mani di sconosciuti etc
– non fate i super eroi: se il bambino piange non pretendete di calmarlo voi. Datelo ai genitori che sicuramente sanno calmarlo meglio. O comunque, è compito loro!
– non riempitevi di profumo se ambite allo scopo di tenere in braccio il piccolo. Il profumo è fastidioso per noi adulti. I neonati hanno l’olfatto molto sviluppato, oltre a infastidirlo, potreste anche irritarlo.

5) NON DISPENSATE CONSIGLI NON RICHIESTI

Sulla maternità si dice ed è stato detto tantissimo. Le teorie sull’accudimento dei bambini si rinnovano ad ogni generazione e, non si sa come, tutti, ma proprio tutti tutti, sanno come è meglio crescere un figlio, soprattutto chi di figli non ne ha. Ecco, se andate a casa di una donna che è mamma da qualche settimana, che è vulnerabile e stanca, nella maggior parte dei casi si sentirà una pessima madre senza che glielo direte voi con i vostri consigli.
Sicuramente i vostri consigli non vogliono certo evidenziare una sua incapacità, ma la sensibilità e l’insicurezza delle neo mamme è davvero tanta. Evitate, è meglio soprattutto per voi!

6) OFFRITEVI DI FARE QUALCOSA

Sicuramente questo è un consiglio per un parente o un’amica stretta. Offritevi di fare qualcosa per la mamma.
Faccende, la spesa, cucinare…qualsiasi cosa che potrebbe esserle d’aiuto.
Volendo anche tenere il bambino per consentirle di fare una doccia in pace. Sono sufficienti piccole cose che però in contesti del genere fanno piacere e sono di grande d’aiuto.

7) RICORDATEVI DELLA MAMMA

Ok, il bambino è bellissimo ed è impossibile resistere a un esserino così dolce e indifeso. Ma ricordatevi sempre che davanti a voi c’è anche una mamma spaesata, che si sente sola e al servizio 24h su 24. Una donna che ha perso la cognizione di sé e si sta annullando per quell’esserino così dolce e indifeso di cui prima. Insomma, quando siete lì ricordatevi di lei. Chiedetele come sta, come si sente, se ha bisogno di qualcosa. Chiedetele come è andata la giornata. Ricordatele che è ancora una persona. Non può che farle bene.

Questi sono solo alcuni consigli che ho raccolto dalla mia esperienza e da quella di altre mamme che ho avuto il piacere di conoscere in questi mesi.
Se avete suggerimenti o consigli da aggiungere scrivetemi!

Attenzione: i consigli di cui sopra sono applicabili anche a neo papà e neo genitori in genere.