Francesco Sole: la sua macchina esplode sotto all'ufficio

Dopo una serie di insulti e minacce di morte, ieri lo youtuber si ritrova con la macchina in fiamme. Incendio colposo o doloso?

Francesco Sole
Francesco Sole

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L’incendio della scorsa notte avrebbe colpito tre autovetture e non soltanto quella dello youtuber: una Range Rover di proprietà del calciatore del Sassuolo, Davide Biondini, da cui sarebbero partite le fiamme, una Bmw di proprietà di Francesco Sole e una Fiat Fiorino, entrambe parcheggiate lungo il viale.
Non si sa ancora, dunque, se l’incendio sia stato doloso o colposo.
Le indagini al momento sono in corso, ma in molti pensano che non si tratti di un semplice incidente, come sottolinea Selvaggia Lucarelli:

Esiste un limite a tutto.
Francesco Sole è un ragazzo di 20 anni che ha fatto della sua passione un lavoro. E’ uno youtuber. E’ stato scelto come testimonial per una pubblicità Mediaset e, in seguito, come conduttore di “Tu si que vales” insieme a Belen Rodriguez.
Come la maggior parte dei personaggi noti è esposto a giudizi favorevoli e contrari, ad applausi e critiche. Ma due giorni fa è successa una cosa a dir poco sconvolgente.

Il ragazzo si è trovato con la macchina in fiamme sotto il suo ufficio. Senza un motivo, né una spiegazione. Questo è quello che scrive su Facebook:

Ma forse un motivo a tutto questo c’è e si chiama INVIDIA. L’invidia di molti, troppi ragazzi che, non essendo riusciti a combinare niente nella vita, si scagliano contro persone che con passione e costanza hanno raggiunto piccoli traguardi.
O forse si tratta di STUPIDITA’? Di INCOSCENZA, CATTIVERIA?

La persona o le persone che hanno compiuto un gesto così terribile nei confronti di un ragazzo di 20 anni non possono che avere tutti questi aggettivi a caratterizzarli.
Far vivere un ragazzo nella paura costante per sé e per la sua famiglia non giustifica il fatto che può non piacervi quello che fa o che scrive. Non guardatelo se non vi piace, non leggete i suoi libri, ma date la possibilità a lui di fare il suo lavoro e a chi lo apprezza, di continuare a seguirlo.