Chi ha inventato i Baci Perugina?

Rimarrete a bocca aperta quando lo scoprirete...

 

I Baci Perugina sono dei cioccolatini davvero molto gustosi, che però hanno una caratteristica che li rende unici: le frasi contenute al suo interno ci tengono compagnia da tantissimo tempo, proprio come la ricetta del cioccolatino dalla forma irregolare impreziosito dal gusto del gianduia, della granella di nocciola e del cioccolato fondente. E’ un prodotto italiano, che pare sia nato negli anni Venti: ma lo sapete chi è che ha inventato il cioccolatino che ci scambiano tutti gli anni a San Valentino e non solo?

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Baci Perugina

Pare che il Bacio sia nato da un’idea di Luisa Spagnoli… Sì, proprio lei, la fondatrice del marchio di moda che porta il suo nome e che presto sarà la protagonista di una fiction a lei dedicata su Rai Uno (la stilista avrà il volto della bella e brava attrice italiana Luisa Ranieri). E’ stata lei, secondo quello che si dice, a porre le basi per un cioccolatino nel quale frammenti di nocciola gettati dalla lavorazione di altri cioccolatini venivano mescolati con il cioccolato.

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Luisa Spagnoli

Da questa idea, nacque il cioccolatino tondeggiante, dalla forma irregolare, che ricordava un pugno chiuso: all’inizio, infatti, veniva chiamato “Cazzotto” e non bacio, nome che gli venne dato da Giovanni Buitoni, AD della Perugina e presidente della Buitoni. Certamente mangiare un “bacio” è meglio che mangiare un “cazzotto”, così come è meglio regalare un bacio che un cazzotto.

I primi cartigli, invece, sono di Federico Seneca, negli anni 30 e pare che i bigliettini di amore vennero pensati perché Luisa Spagnoli aveva l’abitudine di scrivere brevissimi messaggio al suo amante, il signor Buitoni, avvolgendoli proprio intorno ai cioccolatini che gli mandava per l’assaggio. Seneca ispirandosi a questa storia (che non sappiamo se sia vera o no) inventò i classici bigliettini con frasi profonde che conosciamo oggi!

E parlando di Baci Perugina, oltre ad avere l’acquolina in bocca, non possiamo che pensare a questo video: