Come zittire gli amici su Facebook

Come funziona l'opzione Snooze!

Facebook è stata una grande invenzione: in un unico posto virtuale abbiamo potuto trovare vecchie conoscenze e fare nuove amicizie, per tenerci sempre in contatto con le persone che fanno parte della nostra vita. E anche con gente sconosciuta, a dire il vero. Ci sono delle volte in cui, però, vorremmo tanto non vedere tutto quello che i nostri amici pubblicano, perché magari non siamo d’accordo con loro o non vogliamo riempire il nostro feed di notizie inutili. Togliere l’amicizia potrebbe essere scortese, per questo da oggi in poi Facebook ci permette di “silenziare” i nostri amici!

Su Whatsapp e su Messenger possiamo già godere dell’opzione di silenziare le chat con alcuni amici o tutte le chat. Presto questa opzione potrebbe arrivare anche su Facebook, che negli Stati Uniti sta testando una funzione per poter mettere in silenzio i nostri contatti per un certo lasso di tempo, come già confermato dall’azienda a TechCrunch.

La nuova opzione si chiama Snooze, che in inglese significa sonnellino, e serve proprio a mettere a nanna alcune persone e anche alcune pagine dalla propria bacheca per un certo periodo di tempo, così da non vedere i post pubblicati da quel contatto nel lnostro feed, per non essere invasi da foto e frasi che non vorremmo vedere.

Ci sono contatti che non fanno altro che mandare messaggi di buongiorno, buon pomeriggio o buona sera, altri che ci inondano di fotografie dei loro bambini o delle loro vacanze, altri che non fanno altro che postare quiz o, peggio, notizie false. Per tutti questi contatti oggi c’è il tasto sonnellino, per evitare di vedere quello che pubblicano.

Certo, potremmo non seguire più un contatto o toglierlo dalla nostra cerchia di amicizie, ma sarebbero decisioni troppo definitive. Invece la funzione Snooze ci permette di mantenere buoni i rapporti, ma di addormentare l’amico o la pagina che si sta seguendo. E possiamo farlo per 24 ore, una settimana o un mese.

Che dite, potrebbe essere la risposta a molti nostri problemi, non vi pare?