La proposta di Silvio Berlusconi che è già in campagna elettorale: Puntare sui giovani e raddoppiare le pensioni degli over 65!

I pensionati. Ecco come Silvio Berlusconi decide di scendere di nuovo in campo. L’ex cavaliere punta tutto su di loro, vi proponiamo le sue parole dichiarate al tg5:

“Nel nostro programma c’è l’istituzione di un ministero della terza età e stiamo mettendo a punto i provvedimenti per gli anziani”. Questi ultimi, secondo il leader di Forza Italia, sono “costretti a sopravvivere con una pensione assolutamente insufficiente.

Sono 3milioni gli anziani che rinunciano alle cure mediche perché non possono permettersi di pagarle e uno dei nostri primi impegni sarà proprio quello di cambiare questa situazione”.  “Come nel 2001 le abbiamo aumentate a un milione di lire”. “Nessun anziano deve rimanere escluso e in questa misura devono rientrare anche le nostre mamme che dopo una vita di sacrifici hanno diritto a una vecchiaia serena”.

Poi parla dei giovani: “Stanno pagando gli effetti di una politica economica miope, una intera generazione non riesce a lavorare o ha lavori precari e mal pagati, senza alcuna prospettiva per il futuro. Lotteremo riducendo le tasse, con una flat tax per tutti, con più denaro alle imprese per gli investimenti e alle famiglie per i consumi”. “Con noi non ci sarà nessuna tassa e nessun contributo per chi assumerà giovani sotto i trenta anni per i primi tre anni: sul contratto di praticantato per i primi anni e poi anche per altri due anni sul contratto di primo impiego”. Poi il leader di forza Italia si sofferma su chi diserta il voto.

“Una parte rilevante degli italiani per disgusto, rabbia e delusione si è rassegnata e non pensa di andare a votare. A queste persone dico che è necessario scegliere con buon senso a chi affidare il nostro paese”. “oggi c’è un grande pericolo che è quello dei Cinque Stelle”, definito come “peggiore di quello dei comunisti nel 1994”.

Esiste, quindi”un rischio concreto che il paese cada in mano a un partito irresponsabile di persone che non hanno mai lavorato. Gente che prova odio verso il ceto medio, verso chi nella vita si è riuscito a conquistare il benessere”.

Un Movimento, che si basa su un programma economico “delirante”, con “nuove altissime tasse sulla casa come quelle francesi, l’imposta sulla successione al 45% come in Francia e tasse sul patrimonio che manderebbero in rovina il nostro paese”.