Sito accusato di sessismo per uno spot: la risposta è epica

Queste sì che si chiamano pari opportunità!

C’è un sito che è stato accusato di sessismo, per una pubblicità che è stata resa nota recentemente. Effettivamente il sito web di viaggi kazako Chocotravel non ha avuto una grandissima idea, mettendo in mostra delle donne nude per parlare di viaggi. Che c’entra? In tutta risposta, però, l’azienda ha pubblicato un altro spot, che è diventato epico e che ci dimostra che c’è sempre spazio per le pari opportunità… Anche negli spot.

Quando Chocotravel, sito web di viaggi kazako, ha pubblicato il suo nuovo spot pubblicitario si sono sollevate da più parti diverse polemiche: del resto le immagini ci mostravano delle bellissime hostess… nude! Le loro parti intime erano coperte solamente dai capellini e dai banner posizionati ad hot.

Una pubblicità che ha fatto storcere il naso a moltissime persone, che hanno protestato sul web, accusando il sito di essere sessista: del resto è comprensibile il clamore sollevato da questo video, che sinceramente non mi invoglia a prenotare una vacanza su quel sito!

L’azienda è stata sommersa di proteste, tanto da prendere una decisione epocale. Prima l’amministratore delegato ha fatto le sue scuse ufficiali, mentre poco dopo è stato pubblicato un altro video in cui i protagonisti sono diversi…

Non sappiamo se entrambi i video erano già previsti all’inizio di questa controversa campagna, ma dimostra che a tutto si può porre rimedio, anche agli errori più imbarazzanti che possono pur sempre capitare.

Che dite, meglio la prima o meglio la seconda pubblicità?