Vivere all’estero: come cercare casa?

Il primo dubbio organizzativo: dove e come affittare un appartamento quando si decide di trasferirsi all'estero?

 

Ogni destinazione ha sicuramente uno stile diverso di organizzazione e dei canali privilegiati di vendita, rimane il fatto che cercare casa quando si decide di andare a vivere all’estero mette una grande ansia e si cercano proprio su internet le maggiori informazioni su case in affitto, stanze, compagni di appartamento, zone migliori in cui vivere e via dicendo.
Quella della sistemazione è una fase organizzativa che richiede tempo, quindi non si può improvvisare: questo perché se state in una città lungo termine, soprattutto se avete contratti da un anno in su, la vostra casa vi accompagnerà per un bel po’. Sì, è vero, volendo potete cambiare, ma questa dovrebbe essere una soluzione d’emergenza perché il trasloco, oltre a essere una perdita di tempo, è anche una ingente perdita di denaro.

Quando muoversi per affittare casa all’estero?

Cercare casa all'estero

Affittare casa all’estero

Cominciamo da questo punto che in effetti mette il dubbio a molti. Non potete stare in Italia, guardare le foto di un appartamento e affittare per un anno. Tantomeno potete arrivare a Praga un giorno, guardare uno o due appartamenti e scegliere.

Perché? Semplicemente perché, oltre la casa in affitto, dovete valutare la zona in cui si trova: collegamenti, negozi, dottori, parchi. I giovani che partono da soli si fanno molti meno problemi delle famiglie da questo punto di vista, ma rimane il fatto che se dovete vivere lungo termine in un posto, meglio capire subito se quel posto ha tutte le caratteristiche che vi sono proprie.

Il modo migliore per fare le cose è quasi sempre quello di prendere un appartamento in affitto per il breve termine, magari un mesetto, e poi spostarsi. Si ha un mese intero per capire come funziona la città e capire quindi qual è la zona che fa per voi, passando dal guardare ogni appartamento, al guardare solo quelli in sistemazioni che vi possono interessare.

Per trovare un appartamento in affitto a distanza si possono usare tanti tipi di ricerca su internet e anche dei siti specializzati come possono essere Homestay che funziona in modo simile a Airbnb su tutto il mondo, oppure Easyroommate che però è attivo solo su alcune nazioni (Regno Unito, Australia, Canada, Stati Uniti, Hong Kong, Irlanda, Nuova Zelanda e Singapore).

Case in affitto tramite agenzie o privati?

Cercare casa all'estero

Agenzie o privati

Inutile dire che una casa in affitto tramite privati è sicuramente più economica, ma se vai all’estero è difficile riuscire ad affittare casa attraverso il passaparola dato che non conosci nessuno, tantomeno conosci la lingua (molte volte).

Anche se difficile, comunque se allacciate buoni rapporti al lavoro e chiacchierate qualche offerta può venir fuori.

Senza considerare che spesso si trovano anche strumenti online che mettono in contatto privati e potenziali affittuari che così possono risparmiarsi le spese di commissione.

Un esempio posso darvelo io per cercare un appartamento a Praga, o comunque in Repubblica Ceca, dove molto usato è Bezrealitky: leggi gli annunci e contatti il proprietario per vedere l’appartamento o avere ogni altra informazione.

Le agenzie sono invece il bello e il brutto di un appartamento. Fanno in fondo risparmiare tempo: vai in un’agenzia, o la contatti via mail, dai tutte le caratteristiche che cerchi e poi verrai richiamato per un appuntamento. Insomma già ti viene mostrata una selezione senza girare per la città in modo inconcludente.

Il brutto di ciò è che il primo mese di affitto sarà salato tra spese di commissione e caparre di 1 o 2 o ancora di 3 mesi. E il tutto quando ancora non ricevi contanti dalla tua nuova azienda.

Visitare gli appartamenti in bassa stagione

C’è una alta stagione anche per gli affitti ed è facile ricavarla: i contratti all’estero partono in genere dopo l’estate, a volte ad inizio anno. Ecco quindi che luglio/agosto e dicembre sono periodi di vera guerra al mercato quando i prezzi lievitano di brutto.

Settembre non è un mese stupendo per cercare casa in affitto all’estero: tutti si sono affollati i due mesi prima prendendo tutto ciò che poteva essere appetibile e a buon prezzo. Rimane quindi il costoso e gli scarti.

La bassa stagione è l’ideale per avere scelta e anche qualche margine di trattazione sul prezzo.

Chiedere informazioni sul posto

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Chiedere informazioni

Vivendo sul posto potrete parlare con gli altri e avere notizie più dirette di quelle che si trovano in genere su internet. Colleghi  o nuovi amici potranno raccontarvi le loro esperienze a darvi dritte sulle zone, informazioni sui servizi. Si tratta di tutte quelle cose che in genere online sono piuttosto astratte, ma che in realtà sono fondamentali per decidere di vivere in una posizione piuttosto che in un’altra.

Raggruppate le informazioni sulle varie aree e iniziate a dividere gli appartamenti per aree visitandoli insieme a seconda delle zone. E’ un modo per girare il posto e vedere più appartamenti con le stesse qualità nello stesso giorno. Massimizzando anche i tempi.

Appartamento arredato o non arredato?

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Arredato o non arredato

Anche qui ci sarebbe molto da dire.

Per prima cosa se andate con un cane sappiate che, salvo rare eccezioni, vi toccherà un appartamento non ammobiliato.

Gli uomini e in genere i single cercano in genere qualcosa di già arredato: arrivano con una valigia e vogliono riandarsene con bagagli semplici.

Coppie e famiglie vagano tra un’alternativa e l’altra anche perché le donne vogliono vivere in genere in un appartamento con un arredamento decente e questo spesso non succede.

Mettiamo in chiaro che spesso si trovano appartamentini moderni arredati semplicemente e in modo economico, ma comunque moderni. In molti casi invece (e vi dico che sono la maggior parte) l’arredamento è una accozzaglia di residui di vecchi mobili rimasti al proprietario e infilati in un appartamento solo per far lievitare il prezzo dell’affitto.

Scegliere una cosa o l’altra dipende da voi. Se scegliete un appartamento in affitto non arredato potete scegliere voi come riempirlo e sarà più semplice viverci, ma, per quanto economico, l’arredamento costa quindi tra letto armadio e un tavolo vi troverete a staccare un assegno che magari non avevate considerato.

Un appartamento arredato se dall’aspetto lugubre e vecchio può essere pesante da vivere nel lungo termine, ma c’è anche chi non ci fa affatto caso e decide di spendere un po’ di più al mese per la comodità di non avere cose da traslocare in futuro (anche se potete decidere anche di vendere tutto o lasciare al proprietario dietro un piccolo compenso o storno negli ultimi mesi di affitto).

La convenienza economica è invece relativa: quello che spenderete in un mese per comprare tutto non è poi tanto di più di quello che vi viene a costare in più un appartamento ammobiliato. L’unica differenza è spendere tutto insieme o spalmare la cifra su più mesi.