7 anni dopo la morte di suo figlio, John Travolta pubblica un messaggio toccante

Non c’è dolore più grande, non c’è nulla che faccia più male del perdere una persona cara. E se si tratta di un figlio? Beh è impossibile spiegare a parole ciò che si prova, è un qualcosa di insostituibile e irreparabile..

Tutte voi conoscete il famoso attore John Travolta, grazie ai suoi meravigliosi e numerosi film. Non so se lo sapete, ma nel 2009, John ha perso un figlio, aveva 16 anni e ancora tutta una vita davanti. Un anno fa, l’attore ha deciso di rendere omaggio al suo bambino, voleva mantenere vivo il suo ricordo, voleva condividere tutti i momenti belli trascorsi con lui, ma anche quelli tristi che erano riusciti a superare insieme.

Era l’anniversario di suo figlio, quando John, nel 2016, ha deciso di scrivere un toccante messaggio. Anche se sono passati anni, la ferita è ancora lì, che sanguina sul suo cuore e che fa male da morire.

“Si dice che la cosa più difficile al mondo sia perdere un genitore, io l’ho perso e adesso posso dire che non è vero. La cosa più difficile del mondo, è perdere il proprio bambino. Una creaturina indifesa che vedi crescere, giorno dopo giorno. Qualcuno a cui hai insegnato a camminare e a parlare. Qualcuno a cui hai insegnato cos’è l’amore. Perdere un figlio è la cosa peggiore che possa capitare nella vita.”

Il sedicenne figlio di John è morto all’improvviso durante una vacanza alle Bahamas con tutta la famiglia. Il suo cuore ha ceduto, Jett, era questo il suo nome, soffriva di attacchi di epilessia e quel giorno, all’improvviso, ha perso i sensi, sbattendo la testa alla vasca del bagno. Purtroppo John e sua moglie lottavano con lui da quando aveva due anni, da quando i medici gli avevano diagnosticato la sindrome di Kawasaki, una malattia che colpisce i vasi sanguigni. Hanno sempre cercato di fargli condurre una vita normale, lo amavano e questo dolore, lo porteranno dentro per il resto delle loro vite.

Purtroppo la vita a volte è ingiusta e noi ci domandiamo perché, quando meno te lo aspetti, ti coglie alla sprovvista e ti strappa ciò che di più caro hai. Se vi raccontiamo questa storia non è per deprimervi ma è per condividere con un genitore, un dolore che noi possiamo comprendere. E’ per mostrarvi che dovete godervi ogni istante sempre, che a volte bisogna mettere da parte ciò che ci tiene impegnati e goderci la nostra famiglia. Riempite la vita di ricordi belli, di ricordi da custodire nel cuore per tutta la vita. Il tempo vola e nulla vi sarà ridato indietro… non dimenticatelo mai!