Credeva di aver perso il suo bambino, invece è avvenuto un miracolo

Shannon e suo marito avevano appena ricevuto la splendida notizia dell’arrivo di un bebè, il loro primo e tanto atteso figlio. Erano pronti per iniziare la loro nuova famiglia e, felici, si sono recati a fare subito la prima ecografia. Ma purtroppo non tutto andò come si aspettavano….

La faccia del ginecologo parlava chiaro, c’era un sacco gestazionale ma nessun embrione e nessun battito cardiaco. Il medico decise di farle fare anche le analisi ma, quando arrivarono i risultati, purtroppo, dovette chiamarla per comunicarle la stessa cosa, la gravidanza si era interrotta.

Adesso una sola cosa era rimasta da fare, il raschiamento, per pulire il suo utero. Ma c’era qualcosa in Shannon, un istinto, una sensazione, qualcosa che le diceva di non farlo. Così chiese all’ospedale di aspettare altre due settimane, e medici non d’accordo, decisero comunque di accettare la sua volontà. Quando arrivò quel terribile giorno, Shannon pregò i dottori di farle una sola e ultima ecografia. Aveva questa sensazione, non poteva farci nulla.

Forse un miracolo o forse si è semplicemente trattato di un errore medico, ma adesso nel ventre di Shannon il macchinario aveva rilevato un battito cardiaco, era incinta! Non aveva perso il suo bambino e la gravidanza non si era interrotta, l’embrione si era formato e stava crescendo.

Era una femminuccia, è nata sana e bellissima e oggi ha 12 anni.

La storia di Shannon ci insegna che non bisogna mai smettere di crederci e che bisogna sempre seguire il nostro istinto di mamme, perché quello non fallisce mai. A volte anche la medicina può sbagliare.