Curare le ferite di un padre assente

Definire il significato di “famiglia” è molto complesso. Sono persone che abitano sotto lo stesso tetto? Individui che condividono il sangue che scorre nelle vene? O quelle persone che hanno scelto liberamente di costruire legami positivi e significativi? Ma vi siete mai chiesti, se alla famiglia manca un pezzo, che cosa succede? E se a mancare è il papà?

Quando si parla di “famiglia”, a volte si possono risvegliare ferite, delusioni e piccoli rancori. Infatti, molti di noi avranno sofferto per la mancanza di un genitore, che il più delle volte definiamo “assente”. Il genitore assente non è solo il vuoto fisico di una figura che non abbiamo avuto. Ma, a volte, è anche una persona che, consapevolmente, ha rifiutato di esercitare il proprio ruolo. Si tratta di un’assenza psicologica in grado di causare al bambino varie ferite emotive.

 

Questo vuoto emotivo non è caratteristica esclusiva della figura paterna, ma può verificarsi anche per la madre. Tuttavia, quando si parla di questo tipo di assenza dannosa, in grado di lasciare impronte negative sulla maturazione del figlio, la figura del padre assente è molto più comune. Scaviamo un po’ più in profondità… Alcuni sostengono che, il peso della genitorialità, la cura e l’educazione, spetta alla madre. Non vogliamo negare l’importanza di questa figura, soprattutto nella fase dell’attaccamento. Ma, allo stesso modo, il papà è importante e anche questo è qualcosa che nessuno può negare. Ma, cosa succede quando un genitore assente non stabilisce alcun legame con i propri figli?

Un genitore assente crea contraddizioni, lacune e difficoltà di trattamento. Il bambino attende affetto, comunicazione e l’interazione quotidiana con la quale, il piccolo si fida del mondo, anche attraverso suo padre. Come superare le ferite lasciate da un genitore assente? 

  • La prima cosa che dobbiamo fare è cercare di “capire”. Il genitore assente è un uomo che non è riuscito a esercitare il suo ruolo di padre, perché non ha mai veramente capito il suo ruolo.
  • E’ molto probabile che un genitore assente non abbia le adeguate competenze personali, una buona autostima, un equilibrio interno. Queste caratteristiche gli avrebbero permesso di riconoscere i propri errori, le paure e le debolezze.

La comprensione, a volte, aiuta a regolare la realtà per evitare di memorizzare le emozioni negative…

Chi non ha avuto un padre, ha trovato la propria figura di riferimento in altre persone: la madre, i nonni o, perché no, gli amici. E’ arrivato il momento di tagliare il legame con la sofferenza di ieri, per guarire le ferite di oggi!