Parto imminente? Segni, fasi e spinta

Il parto è un processo fisiologico che annuncia la nascita di un bambino, il suo sviluppo ha un processo prevedibile, segnato da un tempo da rispettare. Il parto è una delle principali preoccupazioni di una donna in dolce attesa, soprattutto se si diventerà mamme per la prima volta, la maggior parte, infatti, ha paura perché non ha mai avuto questa esperienza. Sentire le esperienze raccontate da altre mamme, da amici o parenti, genera un sacco di ansia e inquietudine, tuttavia, ogni parto è unico e ogni donna incinta sperimenta la nascita del proprio figlio in maniera diversa.

Quali sono i segni di un parto imminente?

  1. Le contrazioni ogni 5-10 minuti;
  2. La rottura delle acque;
  3. Macchie di sangue;
  4. Non riuscite a camminare o a parlare durante le contrazioni!

Il parto può durare dalle 8 alle 14 ore, anche se il corpo di ogni donna è diverso: alcune ci mettono di meno, altre di più!

Le 3 fasi del parto

  • DILATAZIONE: In questa fase iniziano le contrazioni dei muscoli dell’utero, è il processo in cui la cervice si dilata, fino a 10 cm. La rottura del sacco amniotico è il fatto eclatante!
  • ESPULSIONE: Quando si è già completamente dilatate (10 cm), raggiungiamo la fase di espulsione. Il ginecologo vi dirà: “Spingi!”, questo per contribuire a spingere il bambino lungo il canale del parto;
  • PARTO: si conclude con l’espulsione della placenta, il medico esegue un massaggio nel basso addome della neo-mamma e spingerà sulla pancia per consentire la rimozione della placenta.

C’è più di un modo per partorire?

Ci sono due modi, molto diversi, di partorire:  la spinta “diretta” e quella “spontanea”:

  • La spinta diretta: un infermiere specializzato o un dottore dà istruzioni alla mamma su ciò che dovrebbe fare. Il più comune è chiedere di respirare profondamente a l’inizio di ogni contrazione, trattenere il respiro e spingere contraendo i muscoli addominali e cercando di spingere il più possibile verso il basso;
  • La spinta spontanea: nota anche come tentativo fisiologico o guidato dalla madre, è questo l’istinto naturale (il desiderio) del nostro corpo di spingere. Il personale medico ci assiste durante il parto, ci consiglia di essere attente a ciò che chiede il nostro corpo, al modo in cui ci sentiamo bene e a quando si sente il bisogno di spingere. Le persone che saranno con noi durante il travaglio ci daranno il supporto necessario. Le donne “spontanee” non ricevono istruzioni su come o quando a spingere, di solito ogni contrazione raggiunge una certa intensità e la donna inizia le sue spinte.

La vostra spinta come è stata? “Guidata” o “spontanea”? E’ tutto un sacrificio lo sappiamo… ma per il risultato ne vale veramente la pena! Condividete dolci mammine!