Trans da alla luce il suo primo figlio, la sua storia sta facendo parlare il mondo

La sua storia sta facendo scalpore, Trystan, il trans incinto che ha appena dato alla luce il suo bambino

Questa storia sta facendo il giro del mondo, suscitando un gran numero di reazioni, per lo più negative. Il motivo è che il protagonista è un uomo transgender di Portland di nome Trystan Reese, che ha appena dato alla luce il suo primo figlio biologico. Era una donna, è diventato un uomo ma non ha mai rimosso l’apparato femminile.

Il suo amato compagno, padre del bambino, si chiama Biff e, insieme, hanno deciso di condividere tutta la gravidanza e la nascita del bambino con il mondo, creando anche una pagina Facebook chiamata Biff and I. Non è la prima esperienza da genitori, dato che, diversi anni fa, la sorella di Biff ha avuto dei gravi problemi di droga e i due innamorati hanno adottato i suoi bambini, Riley e Hailey.

Ma questa volta avevano il desiderio di un figlio proprio e, poiché Trystan aveva in lui ancora la parte femminile, hanno deciso di provarci. Poco dopo la bellissima notizia, era incinto! Questa storia ha ricevuto un notevole numero di critiche e di discriminazioni, ma è stata anche condivisa come strumento per abbattere i pregiudizi verso i transgender.

“I trans sono nati nei corpi sbagliati e si odiano, io invece no, non ho mai sentito il bisogno di cambiare quella parte di me, anzi è stata una fortuna ed una gioia dare alla luce Leo”, ha dichiarato Trystan.

Per la maggior parte sono due persone coraggiose, che hanno creato una famiglia felice, hanno accolto due bambini che avevano bisogno di essere amati e li hanno resi felici. Hanno coronato il loro amore, dando alla luce una nuova vita, che li ha uniti ancora di più. Cosa direte a vostro figlio? Perché a due papà? Le solite domande a cui devono rispondere ogni giorno.

“Prendo queste osservazioni come un granello di sale e non lascio che degli sconosciuti mi dicano come vivere la mia vita. Molte sono parole d’odio, con altre ci deridono ma abbiamo anche un esercito di sostenitori a cui voglio dire grazie. Dietro il mantello dell’anonimato, la gente si sente abbastanza autorizzata a dirci come le cose dovrebbero essere, come dovrebbe essere una famiglia ‘normale’… mi guardano, guardano il mio volto e cercano i resti di una donna. Strizzano gli occhi, credo cerchino di togliermi la barba, immaginando nelle loro teste la donna che sono.”

Non deve essere facile ma Trystan e Biff hanno un esercito di fan che gli danno la forza per continuare a credere alla loro famiglia: “Ti meriti tanta felicità… stai rendendo il mondo un posto migliore per i tuoi figli, stai facendo tutto alla luce del giorno, sei fantastico!”