Quando il bambino vuole stare solo con la mamma: ecco cosa fare

Un neonato sa bene come riconoscere la mamma, anche nella vita intrauterina. Fintanto che il bambino è piccolo ogni abbraccio riesce più o meno a consolarlo, che sia della mamma, del papà o di un estraneo. Verso gli 8 mesi il piccolo non solo riconosce la mamma, ma reagisce anche a chi non lo è: si chiama “reazione all’estraneo” ed è un fenomeno normalissimo ma a volte può raggiungere livelli davvero difficili da gestire.

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Sembra infatti che il bambino preferisca stare con la mamma piuttosto che con altri, soprattutto per mangiare, dormire o essere cambiato. Chiunque voglia sostituirsi dovrà conquistarsi la sua fiducia! E’ in questi casi che una mamma si sente fortemente provata dal non avere più un attimo per se stessa, è costretta a dover rinunciare a tutto o altrimenti decidere di lasciare il bambino in un pianto straziante.

Come possiamo controllare questa situazione?

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Quando i casi arrivano a essere così estremi si parla, in psicologia, di attaccamento insicuro; l’attaccamento è il legame che un bambino instaura con la propria mamma e a seconda della relazione che si crea si distingue in: sicuro, insicuro, evitante e disorganizzato. Ogni bebè sente gli attimi vissuti insieme alla mamma, gli abbracci , le carezze, i baci, ma anche le paure, le ansie e le preoccupazioni. L’attaccamento insicuro può essere la conseguenza di cambiamenti repentini, passati o programmati ad esempio il vostro rientro a lavoro. Tutte queste cose il piccolo le avverte e lo destabilizzano rendendolo appunto insicuro.

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Come intervenire?

Per prima cosa “interrogatevi” su come state da sole e quando siete con il vostro bambino, che momento state vivendo, su come vi sentite quando lo lasciate da solo, trovate il vostro equilibrio, quando sarete serene potete trasmettere queste sensazioni a vostro figlio. Lasciate che il bambino vada in braccio ad altre persone, che giochi con loro, inizialmente restate con lui e partecipate a piccoli passi staccatevi e rimanete ad osservarlo. A questo punto potete allontanarvi dalla stanza per qualche minuto per poi tornare. Continuate così per alcuni giorni, quando sarete pronti entrambi provate a lasciarlo. Una cosa importantissima: non uscite scappando senza farvi vedere, salutatelo sempre, così il bambino capirà che i distacchi sono momentanei e che tornate.

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Seguite questi semplici passaggi e vedrete che le cose miglioreranno, non scoraggiatevi!

E voi vi trovate in questa situazione? Anche il vostro bambino non si stacca da voi?