Lo street style: è dalla strada che nascono le mode

Come nasce una moda, un modo di portare un abito un foulard, una borsa? la strada è la fonte migliore di ispirazione

Vi siete mai chieste come e da dove nascono le tendenze? Vi siete mai lasciatE ispirare da una persona che avete per caso incrociato in un momento della vostra giornata?
A me capita spesso, anzi a volte vado in giro proprio con l’intenzione di lasciarmi emozionare da qualcosa o qualcuno, e devo dire che le stazioni e gli aereoporti sono i luoghi in cui vi è una concentrazione maggiore di suggestioni. Può sembrare davvero una cosa banale, ma non è affatto così… ognuno di noi esprime delle emozioni e non indossa casualmente gli abiti, li “veste” appunto, li abita, li vive, li riempie, li interpreta. Ognuno di noi questo lo fa in maniera del tutto personale, qualcuno in maniera più sobria, qualcuno in maniera più eccentrica, ma sempre e comunque del tutto personale ed unica. Le mescolanze di stili poi… sono la mia tendenza preferita. Amo donne asiatiche che vestono come perfetti maschiacci oppure scarpe ginniche indossate sotto un tubino. Gli opposti per me sono assolutamente la perfezione. Vado in giro sempre armata della mia macchinetta fotografica che porto in borsa e che all’occorrenza sfodero senza pietà per immortalare un dettaglio, una borsa, un foulard indossato in un particolare modo, un jeans stracciato e risvoltato che abbinato a delle espadrillas colorate ha attirato la mia attenzione. Poi torno a casa e rielaboro tutto. Ho una cartella con tantissime foto che conservo gelosamente e poi da lì nascono le ispirazioni per i miei outfit… sono tutti piccoli spunti che mi consentono poi di mescolare le mie idee a fatti reali, che ho visto e vissuto.

i miei street style preferiti
i miei street style preferiti

 

i miei street style preferiti
i miei street style preferiti

I Cool Hunter:gli occhi delle aziende per strada

Lo street style è davvero una materia vastissima e che è assolutamente apprezzata e considerata di vitale importanza nelle aziende del settore moda. Non so se conoscete la figura del Cool Hunter, ma molte aziende si servono di queste persone per individuare verso cosa sono orientati i gusti delle persone in fatto di moda e per delineare le tendenze future.
Cool Hunter=Cacciatori di Tendenze.
È la vita di tutti i giorni infatti a suggerire le tendenze, è il mondo che ne genera delle nuove, determinati comportamenti, determinati avvenimenti hanno un’influenza sui nostri comportamenti. I Cool Hunter devono essere capaci poi di rintracciare nei dettagli più piccoli di ogni cosa la nascita di qualcosa prima che diventi un fenomeno di massa, prima che sia diffuso e di facile comprensione a tutti; nessun elemento è escluso nelle loro ricerche… nelle città, nelle architetture, nell’arte, nel design, nel cinema, nella fotografia, nella musica… tutto può essere uno scenario per la nascita di una nuova tendenza.
Lo stile è un miscuglio di sensazioni e di emozioni, un “fai da te” del proprio armadio, qualcosa che parla di noi, che ci rende riconoscibili anche in una noiosa fila alla posta.

Foto di Janette Beckman
Foto di Janette Beckman

Janette Beckman la prima fotografa “di strada”

Credo che potremmo attribuire la maternità alla “fotografia di strada” a Janette Beckman, una fotografa documentarista che nasce a Londra e si trasferisce a New York proprio per il suo lavoro.
Sin dagli albori della sua carriera si appassiona proprio alla gente comune, che le trasmette emozioni e sensazioni irripetibili. Janette inizia a lavorare per una rivista di musica e per questo motivo ha occasione di immortalare i Big che spopolavano negli anni ’80. Parallelamente viene affascinata dallo stile dei ragazzi di strada, da quelli che costruivano il loro modo di portare gli abiti indipendentemente da quello che le riviste patinate suggerivano… e li fermava lì, sull’obiettivo della sua fedele macchina fotografica. Iniziava così anche a spostare il set dei suoi servizi fotografici in strada, realizzando copertine e immagini altamente suggestive di chi era icona della musica in quegli anni, riuscendo a mostrarlo sotto una luce diversa… forse meno distaccata dalla realtà.

Foto di Janette Beckman
Foto di Janette Beckman

 

Foto di Janette Beckman
Foto di Janette Beckman

 

Boy George fotografato da Janette Beckman
Boy George fotografato da Janette Beckman

 

Vi suggerisco quindi di guardarvi sempre intorno e di non camminare per strada con gli occhi bassi… chiunque può trasmettervi un’idea, uno spunto, un’emozione. La vita è piena di emozioni e di idee, basta soltanto spalancare gli occhi ed usarli per guardare davvero il mondo.