Erin Moran: Joanie, la Sottiletta di Happy Days, è morta sola e povera

Si è spenta a soli 56 anni!

Erin Moran si è spenta all’età di 56 anni. Se forse il suo vero nome non dirà molto alla maggior parte di voi, se invece vi diciamo Joanie o Sottiletta tutti sicuramente ricorderete la sorellina più piccola dei Cunningham, la famiglia protagonista del telefilm cult Happy Days. Il suo volto sorridente, come appariva nella sigla della serie tv, è rimasto nei nostri cuori e non è mai invecchiato. E ieri si è spento all’età di 56 anni.

Joanie Cunningham di Happy Days, la «Sottiletta» sorella di Richie, amica di Fonzie e fidanzata di Chachi non viveva da tempo i giorni felici vissuti, invece, durante le riprese del telefilm, a causa di una vita sregolata fatta di abusi di alcol e di droga. Oggi era senza soldi, sfrattata dalla villa in California e costretta a vivere in un campeggio per roulotte all’internod i un camper.

Ero bella, ricca e famosa e adesso non mi è rimasto nulla, nemmeno una casa. Non ho più un dollaro e sono obbligata a vivere come una randagia“, queste alcune delle sue ultime parole rilasciate di recente in un’intervista nella quale aveva raccontato che dopo il successo che le era piovuto addosso non aveva più saputo gestire la sua vita.

Nel 1974, a soli 14 anni, entrò a far parte del cast, nel quale rimase per 10 anni, nei quali ha raccontato la vita di un’adolescente negli Stati Uniti degli anni Cinquanta e Sessanta. Era la brava ragazza che tutti avrebbero voluto avere. Lei aveva vissuto anni d’oro, con gli attori che interpretavano Howard e Marion Cunningham che lei considerava come genitori per l’affetto dimostrato.

Appena 24enne, però, la fine del suo lavoro da attrice: rimarrà per sempre legata al ruolo di Joanie, prigioniera di quel personaggio, senza nuove offerte e nuove proposte per recitare. E la depressione iniziò a far capolino nella sua esistenza.

Erin Moran è stata trovata morta dai servizi di emergenza dello stato dell’Indiana e solo l’autopsia potrà confermare le cause della morte, ma si sospetta un’overdose di eroina.