La Gelosia: i finali alternativi di grandi tragedie d'amore

Dal film che fa della gelosia il punto focale del suo plot ai drammi riscritti senza il "mostro dagli occhi verdi"

Quanto può essere devastante il potere della gelosia? Come sarebbero finite le più grandi storie d’amore di tutti i tempi se la gelosia non ci si fosse messa di mezzo trasformandole in tragedie dall’epilogo disperato? Proviamo a immaginarlo: ecco i finali alternativi di tre grandi storie di amore, passione e tradimento all’insegna di un inaspettato peace & love.

Otello

Lawrence Fishburne (Otello) e Kenneth Branagh (Yago) in Othello (1995) - foto Movieplayer.it
Lawrence Fishburne (Otello) e Kenneth Branagh (Yago) in Othello (1995) – foto Movieplayer.it

“La gelosia è un mostro dagli occhi verdi che dileggia la carne di cui si nutre”.(William Shakespeare, Otello)
La trama:
Otello, moro comandante dell’esercito della Repubblica Veneta, è sposato con Desdemona. Iago, alfiere di Otello, geloso del suo prestigio e potere vuole far destituire il luogotenente di Otello, Cassio, cercando di prenderne il posto. Con uno stratagemma insinua nella mente di Otello il dubbio del tradimento di Desdemona con Cassio. Otello pazzo di gelosia uccide Desdemona e quando scopre l’inganno si suicida folle di dolore.
In un universo parallelo dove la gelosia non esiste:
Iago è segretamente innamorato pazzo di Otello, solo non ha ancora fatto outing e finge la sua eterosessualità alla corte veneziana. Otello d’altro canto corre dietro ad ogni sottana non appena si allontana da Desdemona e con un diplomatico “cara stasera torno tardi per lavoro” si trincera dietro gli obblighi verso la repubblica veneta, passando da un letto all’altro predicando il suo credo “once you try black you can never go back”. Iago non riuscendo a confessare il suo amore ad Otello pur di stargli vicino lo seguirà in ogni sua scorribanda, come l’amico fedele con cui confidarsi. Desdemona morirà di vecchiaia, cornuta e contenta, nel suo letto a baldacchino.

Iliade

Diane Kruger (Elena) e Orlando Bloom (Paride) in Troy - foto Movieplayer.it
Diane Kruger (Elena) e Orlando Bloom (Paride) in Troy – foto Movieplayer.it

La trama:
Paride, principe troiano, rapisce la bellissima Elena, moglie del re spartano Menelao e conosciuta come la donna più bella del mondo. In risposta al rapimento di Elena, Menelao raduna gli eserciti della Grecia Achea per vendicare l’offesa e scatena la guerra di Troia.
In un universo parallelo dove la gelosia non esiste:
Elena, figlia di Tindaro re di Sparta, bella sì ma altrettanto insopportabile. Come un uomo le si avvicina comincia a raccontargli di tutti i concorsi di Miss Peloponneso che ha vinto, della luminosità della sua pelle e la morbidezza dei suoi capelli, delle proprietà dell’acido malico contenuto nella mela sottratta ad Afrodite. Tutti gli uomini scappano dalla sua compagnia, solo Menelao, ex-tronista di Maria che punta al trono di Sparta, la sposa per interesse, ammorbato dai racconti della sua beauty routine. Una volta salito al trono Menelao se ne libera dandola al primo Paride in visita a Sparta, ignaro della nomea di Elena, e vive in pace felice e contento sul suo regno senza muovere guerra a Troia.

Cime Tempestose

Ralph Fiennes (Heathcliff) in Cime Tempestose (1992) - foto Movieplayer.it
Ralph Fiennes (Heathcliff) in Cime Tempestose (1992) – foto Movieplayer.it

La trama:
Heathcliff è un trovatello portato a casa dal sig. Earnshaw e cresciuto come garzone nella tenuta di Cime Tempestose assieme ai figli del proprietario: Hindley e Catherine Earnshaw. Se Hindley non ha ma mai accettato la presenza di Heathcliff e ha fatto di tutto per avversarlo ed umiliarlo, Catherine crescendo se ne innamora, ricambiata da Heathcliff ma in una spirale di passione e volontà di possesso da parte di quest’ultimo. La gelosia di Heathcliff per Catherine e il suo spirito vendetta verso gli Earnshaw segneranno tragicamente la vita di Heathcliff, di Catherine e tutte le persone da lei amate.
In un universo paralleo dove la gelosia non esiste:
Heathcliff, cresciuto come un animale, una volta raggiunta l’età della ragione abbandona la tenuta di Cime Tempestose, sapendo di essere diverso dagli Earnshaw e di non essere mai stato accettato come membro della famiglia.
Grazie alle pratiche buddiste ha trovato la pace interiore, lasciato l’Inghilterra per la Spagna, dove ha conosciuto Pilar con cui ha aperto una paelleria poco fuori Siviglia. Mentre gli Earnshaw e i Linton si incartapecoriscono nell’umidità della brughiera, Heathcliff tra un nam renge kyo e un bicchiere di Xerez si gode il tepore del tramonto iberico.

Una scena da La Gelosia - foto Movieplayer.it
Una scena da La Gelosia – foto Movieplayer.it

Cosa ne pensate delle storie che vi ho raccontato, private in questa occasione dall’elemento delle gelosia, del tradimento e dalla volontà di possesso? Nel film di Philippe Garrel La Gelosia, in uscita nelle il 26 giugno, la scoperta di un tradimento sarà centrale nello svilupparsi della storia e delle relazioni tra i protagonisti. Eccovi il trailer, rigorosamente black & white come tutto il film.