Una Mamma per Amica, un amore alla caffeina che non passa mai di moda

Perchè ci piace così tanto questa serie tv che torna dal 1° Luglio su Netflix?

 

Rimettiti il pigiama, torna a letto e non mangiare altro che tonnellate di gelato e pizza”. Chi non desidera avere una mamma che dà questo tipo di consigli per superare un momento difficile o semplicemente una giornata no? Sono proprio i dialoghi tra Lorelai e Rory Gilmore a rendere speciale la serie tv Una Mamma per Amica ideata da Amy Sherman-Palladino e andata in onda in Italia dal 2000 con ben sette stagioni. Dal 1° Luglio sarà possibile rivedere l’intera serie in streaming su Netflix, in attesa dell’ ottava stagione che segnerà un ritorno in grande stile per tutti gli appassionati delle avventure di Stars Hollow.

Lauren Graham e Alexis Bledel sono una madre e una figlia che vivono insieme in una piccola cittadina del Connecticut, unite da un legame molto profondo e originale. Lorelai è rimasta incinta molto giovane, rompendo l’equilibrio con i suoi genitori Richard ed Emily che tuttavia, tra alti e bassi, sono sempre presenti nella sua vita anche per il forte legame con la nipote Rory, per cui vogliono il meglio. Tutto procede tra storie d’amore, soddisfazioni professionali, scontri generazionali e altri momenti esilaranti e drammatici che coinvolgono il pubblico da oltre 15 anni. Una Mamma per Amica (titolo originale Gilmore Girls) è una serie tv che ti fa sentire bene ed è riuscita nel corso degli anni a ottenere il consenso di un pubblico eterogeneo per la sua formula ironica e divertente, che lascia spazio anche a momenti di riflessione che fanno parte della quotidianità. Aspettando la nuova “mini-serie revival” che andrà in onda su Netflix a fine anno, vediamo insieme i motivi principali di questo successo.

Una Mamma per Amica - Festa a Stars Hollow

Una Mamma per Amica – Festa a Stars Hollow

La potenza della sceneggiatura

Io sono attratta dalle torte, ma non significa che voglio uscirci insieme”. I dialoghi tra i personaggi di Una Mamma per Amica sono il cuore pulsante di un successo meritato che non ha smesso mai di emozionare il pubblico. Battute originali e brillanti trovano la loro realizzazione completa grazie all’umorismo geniale e spesso surreale di Lorelai in primis. Stars Hollow è animata da personalità diverse, tutte caratterizzate da una certa eccentricità che li rende irresistibili e quando si confrontano tra loro innescano una dinamica particolare che costruisce scene divertenti, magiche e commoventi. Al primo posto c’è il rapporto tra Lorelai e Rory che hanno un dialogo aperto e immediato su ogni aspetto della vita e della quotidianità, dal modo di ordinare un caffè o una pizza alla riflessione sull’amore e l’importanza di trovare la propria metà. Pungente e ricca di sfumature è invece la conversazione tra Lorelai e la madre Emily, che si vogliono molto bene, ma hanno due caratteri completamente diversi che tendono facilmente a essere in disaccordo su vari argomenti. Seguono poi il dialogo a volte criptico e romantico tra Lorelai e Luke, quelli acuti e veloci tra Rory e le sue amiche Lane e Paris, o gli scambi amichevoli e divertenti tra Lorelai e Suki (Melissa McCarthy). Ma giocano un ruolo fondamentale Kirk, il “matto del villaggio”, e l’assistente di Lorelai, Michelle, che con la loro stravaganza regalano spesso delle vere e proprie perle di comicità che donano ritmo ai vari episodi. La forza della sceneggiatura è tuttavia nei continui riferimenti alla cultura pop, dalla musica al cinema, come nessun’altra serie ha fatto prima.  

L’atmosfera familiare e surreale di Stars Hollow

Luke’s Diner, la Scuola di Ballo di Miss Patty e il Dragonfly Inn sono i luoghi fondamentali di questa comunità che ci ha accolto per sette stagioni. Tra personaggi bizzarri e feste elaborate (come il Knit-a-thon) si respira un’aria positiva tra realtà e fantasia a Stars Hollow, la cittadina estrosa dove tutti sognano di vivere. Le scene esterne sono state girate negli studi della Warner Bros, in particolare presso la Midwest Street costruita nel 1943 per il film Saratoga con Gary Cooper. La piazza della città invece è la stessa del telefilm Hazzard e lo stesso set è stato utilizzato varie volte dagli anni ’80 a oggi. Come dimenticare la caccia alle uova marce nascoste da Kirk per tutta la città con un tanfo che ha bloccato tutte le attività?

Una Mamma per Amica - Rory e Jess

Una Mamma per Amica – Rory e Jess

La presenza costante della musica

Quando cominciate a seguire Una Mamma per Amica, la sigla “Where You Lead” di Carole King e Louise Goffin comincia a perseguitarvi in macchina o sotto la doccia e non potete fare a meno di intonare la melodia e le parole di una canzone estremamente orecchiabile, che rende benissimo l’atmosfera e la natura delicata e romantica della serie tv targata The CW. Tuttavia la musica ha un ruolo specifico nella vita di Lorelai e Rory e degli altri personaggi (Lane per esempio ha una band musicale rock) e alcune perle indie rock sono disseminate per le sette stagioni della serie, confermando i gusti un po’ hipster delle protagoniste. Infatti Rory ha più volte mostrato la sua passione per artisti come Franz Ferdinand, Belle and Sebastian e Sonic Youth. Ricorderete quando, appena arrivata alla Chilton, ascolta “Know Your Onion” dei Shins che all’epoca ancora erano semi sconosciuti. Lorelai invece è sempre stata più legata agli anni ’80 con XTC, The Go-Go’s e The Bangles. La colonna sonora di Una Mamma per Amica è composta da Sam Phillips con un intreccio di voce, chitarra e violino e arricchita dalla presenza del misterioso musicista di strada che suona per le strade della città come un moderno menestrello. A volte si percepiscono le note di Elvis Costello o Macy Gray, ma la musica è sempre presente a Stars Hollow come tema della vita di tutti i personaggi che la vivono e la attraversano ogni giorno.

Una Mamma per Amica - Mangiando davanti la tv

Una Mamma per Amica – Mangiando davanti la tv

Manifesto dell’emancipazione femminile

All’età di 16 anni Lorelai ha partorito Rory e ha affrontato la vita difficile e impegnativa della madre single, senza soldi e senza una famiglia che la sostenesse almeno in un primo momento in cui i genitori erano profondamente delusi da lei. Nel corso degli anni si è data da fare e, mentre lavorava come domestica alla locanda, frequentava una scuola di business che le ha permesso di diventare poi Direttore della locanda e proprietaria di un albergo tutto suo. Rory intanto ha fatto la sua strada dalla Chilton a Yale, dove è diventata redattore capo del prestigioso Yale Daily News. E nel corso delle stagioni si è dedicata molto alla sua carriera di giornalista, diventando un’ispirazione per le donne che vogliono realizzare il proprio sogno professionale, oltre all’amore e alla famiglia. Molti dei personaggi femminili di Una Mamma per Amica si impegnano e lottano per realizzarsi professionalmente, come Suki che vuole diventare un grande chef e avviare un’attività di catering, Lane che vuole suonare in una band musicale e Paris Geller che segue come Rory la strada del giornalismo. E’ interessante la visione dell’emancipazione femminile sul piccolo schermo, in questo periodo in cui le donne sembrano davvero aver preso il controllo. Qui sotto potete vedere un recente video di promozione dell’ottava stagione in cui l’attrice Alexis Bledel discute di libri con la first lady Michelle Obama: forse a breve sarà ricevuta anche dal primo Presidente donna degli Stati Uniti come Hilary Clinton?!

La passione per il caffè e il cibo spazzatura

Caffè grazie e un’iniezione di cinismo”. Lorelai Gilmore ha una passione viscerale per il caffè e non perde mai occasione per renderlo protagonista di un episodio di Una Mamma per Amica. Quante volte siete entrati in un bar gridando: “Caffè, caffè, caffè“, ma il barista vi ha preso per matti e non ha colto il riferimento? Un po’ come Luke quando assume l’espressione di un uomo che è costretto ad assecondare la donna che ama anche se ha qualche comportamento insolito e folle. Sono state fatte t-shirt, tazze e vario tipo di merchandising per questa mania di Lorelai che spesso è una scusa per entrare nel bar di Luke o per affrontare una situazione scomoda e imprevedibile. E non parliamo di un espresso, ma del caffè americano che, in effetti, gli americani consumano in quantità industriale.

Anche il cibo ha un ruolo fondamentale in Una Mamma per Amica, con la passione di Rory e Lorelai per il “cibo spazzatura”. E’ alquanto inverosimile che due donne così in forma e attraenti mangino con una certa regolarità patatine, hamburger, gelato e pizza, ma quando sei sul divano dopo lo stress di una giornata e ti prepari a vedere un bel film, in effetti è impossibile non sgranocchiare qualcosa. 

Insomma, dopo esserci emozionati, aver riso, pianto e stuzzicato lo stomaco per tanti anni, non vediamo l’ora di vedere la nuova serie di Una Mamma per Amica e tornare a passeggiare tra le strade di Stars Hollow, accompagnati dalle parole di qualche importante scrittore sulle note di una musica suggestiva e spensierata.