Disintossicarsi dalla tecnologia a Natale

Come farlo in 5 semplicissimi (inizialmente dolorosi) step

Durante le vacanze è molto difficile godersi il tempo in famiglia, i momenti di gioia e gli attimi di relax se siamo perennemente incollati a tutte le nostre periferiche super tecnologiche.
Abbiamo tutti bisogno di “staccare la spina”, ma purtroppo farlo non è così semplice: da una parte vivere lontano dalla tecnologia rilassa, ma dall’altra crea astinenza, come fosse una vera e propria dipendenza.
Vediamo insieme 7 semplici step per disintossicarsi realmente da cellulari, app, pc e tablet!

1. Usare un dispositivo al giorno

Tutti abbiamo in casa più di un dispositivo, per queste vacanze disintossicanti selezionate solo un dispositivo tecnologico da usare al giorno e abbandonate totalmente gli altri. Un giorno il telefono, il giorno dopo il tablet, il giorno dopo ancora il computer, ma mai contemporaneamente.

2. Cancellate temporaneamente tutte le app dei social

Grazie al Cloud (che detta così sembra un’affermazione colorita), cancellare alcune applicazioni dalle nostre periferiche è solo un’operazione provvisoria e da cui si può tornare indietro: tutti i nostri download di app rimarranno accessibili, e potremmo ripristinarli a vacanze finite.
Eliminando le tentazioni alla radice non cadrete nel circolo vizioso: foto_like_commento_faccina buffa_vado al bagno mi seguite?

3. Tirate fuori dal cassetto la sveglia analogica

Non pensate di potervela cavare con la scusa del “ma no, io il telefono lo uso anche come sveglia, non posso spegnerlo per un’intera giornata”. BUGIARDI! Esistono delle cose, con lancette, sapete? Anche con dei numeri colorati, programmabili, con quella cosa così strana che si chiama radio, ve la ricordate?

Quindi niente scuse, sveglia analogica e telefono spento.

4. Leggete un libro vero

Avete presente quella cosa, materiale, chiamata carta, in cui sin dall’antichità venivano impresse parole? La lettura durante le vacanze non sarà on the go, ma una cosa ragionata, che dovrà prendervi anima e corpo, che vi riconnetta con la terra e con il senso del tatto.

5. Concedetevi un pasto free-device (senza fotografare nulla)

Provate in questi giorni a gustare un pasto senza dover per forza pensare alla giusta illuminazione o alla perfetta inclinazione dello spaghetto arrotolato sulla forchetta.
Alzate invece lo sguardo all’altezza dei vostri occhi e guardate con chi state mangiando, forse la conversazione 3D risulterà in un primo momento desueta, ma è come andare in bici, non si dimentica mai come si fa!