Facebook: le novità sulla privacy

Dal 30 agosto la privacy è cambiata ed è bene sapere cosa è stato modificato

Quando ti arrivano certe mail con “Qualche novità da Facebook” la prima cosa che pensi è “Sarà spam.”
Poi però ti soffermi un attimo e guardi meglio il testo e capisci che la mail è proprio vera: “Ci siamo, un altro aggiornamento sulla privacy!”
Ogni volta che cambiano anche una semplice riga si scatena il putiferio online, tutti a lamentarsi che le modifiche sul documento non tutela veramente la nostra privacy, ma al contrario ci espone.

Foto by MoneyBlogNewz - Flickr
Foto by MoneyBlogNewz – Flickr

Apro una parentesi, forse è una cosa che ho già scritto da qualche altra parte, ma…

Caro/a mio/a, sì, proprio tu che leggi, se sei sui social e posti qualunque cosa su un servizio che non è tuo, scusa ma lo fai per esibizionismo, per avere i tuoi 15 minuti di popolarità. Pertanto non venire a gridare poi alla privacy, se ci tieni così tanto ai fatti tuoi tienili per te e non pubblicarli online.

Vediamo cosa è stato aggiornato

Utilizzo della nostra foto profilo, nome e contenuti per contenuti commerciali, argomento già dibattuto nell’inverno scorso, ma che ritorna.
Sembra che l’unico modo per evitare la diffusione incontrollata dei nostri contenuti sia quella di limitare la visibilità solo agli amici. I profili dei minorenni sono tutelati invece, a meno che uno dei genitori non dia il consenso.

Le applicazioni esterne possono conservare i nostri dati, se da mobile connettiamo il nostro profilo Facebook a servizi terzi cone Pinterest, siti ecc. acconsentiamo a un passaggio di dati tra i servizi. Quello che succede è che se interrompiamo la connessione tra Facebook e il servizio questi ultimi non ricevono più gli aggiornamenti dei nostri dati, ma conservano quelli che hanno raccolto fino a quel momento. Per essere certi che ogni dato sia stato cancellato, dobbiamo contattare di persona i servizi esterni.

Come vengono utilizzate le informazioni raccolte da Facebook, può suggerire i tag sulle foto degli amici, può utilizzare le attività sul sito e può condividerle, acquisisce informazioni come sistema operativo utilizzato, computer e numero di cellulare.

Ritornando alla mia parentesi sopra, pubblicate con la testa!