Come gestire una fan page di Facebook: un piccola guida per aumentare i contatti

Sei un blogger e vuoi aumentare i contatti del tuo sito? Hai una piccola attività da spingere sui social network? Aprire una fan page su Facebook è facile e gratuito ma sai davvero come gestirla? Ecco un piccolo manuale per non fare errori e raggiungere l'obiettivo!

Da quando Facebook è entrato nelle nostre vite non riusciamo più a immaginarci senza di lui. Ma come facevamo prima a chiacchierare con gli amici? Oppure a organizzare party e cene in modo facile e gratuito? E infine, prima di Facebook, in che modo promuovevamo le nostre attività, oppure i nostri articoli, il negozio online, insomma, i “nostri affari?
C’è una risposta logica per ognuna di queste domande: vivevamo bene anche senza Facebook (e le cene le organizzavamo con gli SMS oppure dal vivo).
Nel giro di cinque anni Facebook è cresciuto talmente tanto che le aziende ci hanno messo su gli occhi e hanno subodorato quello che, nel gergo del marketing, si chiama engagement. Insomma, se oggi il marchio super famoso non è su Facebook, lo consideriamo al passo con i tempi? E se c’è ma in un modo poco professionale, non ci dà forse una brutta impressione?
Senza scomodare i grandi brand, pensiamo in piccolo: ad esempio a chi, poniamo il caso, ha una piccola attività di vendita di abiti e bijoux artigianali e anche un blog, su cui si parla di moda e promozioni del negozio.
Questa mini-guida è rivolta a tutti quelli che vogliono aprire una fan page su Facebook per promuovere il proprio lavoro: ecco dei consigli per non fare errori e ottimizzare al massimo la grandissima vetrina dei social network.

Come si comincia?

Partiamo dall’inizio: tutti possono aprire, partendo da un account personale esistente, una pagina Facebook aziendale. Basta andare su una qualsiasi delle pagine di cui siete fan, cliccare sulla rotella sotto la cover-photo e selezionare dal menù “Crea Pagina“. Ci vogliono esattamente cinque minuti per selezionare il tipo di pagina (si tratta di un brand? Di un negozio fisico? Di un sito? Di un personaggio pubblico?), le categorie tematiche (food, lifestyle, sport) e dare un nome alla pagina. Quello sceglietelo con cura: non si può cambiare, a meno di non avere agganci con i piani alti di Facebook. Quindi siate concisi e sicuri: se il negozio (o il vostro blog) si chiama “Fragole con panna”, è così che dovrete nominare la pagina: ci penserà poi Facebook, in base alle informazioni compilate da voi, a categorizzarla come Negozio, Sito personale o altro.

Non lasciare nulla al caso!

Le pagine Facebook non si auto-gestiscono: se vuoi ottenere qualcosa in più dei cinquanta Mi Piace dei tuoi parenti più prossimi devi dedicarci un po’ di tempo (o, se hai budget, chiedere a un esperto Social Media Manager che conosce tutti i segreti del mestiere). Inserisci una bella foto di copertina e di profilo (ad esempio il tuo logo) e compila tutta la sezione dedicata alle informazioni: chi sei e di cosa parla il tuo blog, oppure cosa può trovare un cliente nel tuo negozio e gli orari di apertura e chiusura. Non dimenticare di inserire un link al sito ufficiale e un indirizzo mail cui raggiungerti per informazioni.

Cosa pubblicare? E quando?

Sebbene il picco degli accessi su Facebook si tocchi tra le 13 e le 15 (ora della pausa pranzo), puoi organizzarti e pubblicare quando hai tempo – possibilmente non alle 23 – oppure programmare i contenuti in modo tale che ogni giorno la tua pagina sia aggiornata, anche se non sei fisicamente davanti al pc. Almeno un post al giorno è fondamentale per tenere viva l’atmosfera, spingere i fan a cliccare Mi Piace e commentare e, se sei davvero fortunata e hai postato una cosa davvero interessante, anche a condividere sulla propria bacheca, uno dei mezzi più efficaci per attirare l’attenzione di nuovi fan. Cosa pubblicare? Non bombardare di link al tuo blog o al sito i tuoi likers: posta piuttosto delle belle foto che riguardano il tuo lavoro oppure il tuo settore di interesse. Citazioni a tema, cuccioli e cupcakes funzionano sempre, ma non abusarne: potresti sviare i tuoi fan (a meno che non lavori in un negozio di animali, o in una pasticceria. In quel caso: che fortuna!). Assolutamente vietati i programmi automatici che importano i post da siti esterni senza nessun testo ad accompagnarli, solo con il nudo link: passano inosservati e non servono ad interagire con i tuoi contatti!

Non parlare solo di prodotti e promozioni!

Il tuo obiettivo è vendere? Facebook il più delle volte è solo una buona vetrina, esserci è fondamentale, se la fan page è ben gestita si possono ottenere buoni risultati in termini di visibilità ma non pensare che ti cambi il fatturato: se la tua è una realtà piccola dove non hai molta concorrenza è possibile che tu veda dei cambiamenti, ma solo se tratti la pagina Facebook come uno spazio da curare per arrivare a più clienti possibile. Assolutamente sconsigliato bombardare i fan con riferimenti a prodotti in vendita, o agli articoli che avete scritto. I social network sono soprattutto interazione: molto spesso questi contenuti sono talmente freddi che non interessano a nessuno! Fatti furbo: tra un post promozionale e l’altro inserisci contenuti più ludici, leggeri e più facilmente condivisibili. Vedrai che la risposta sarà sicuramente più vivace!

Non spammare

Ok, hai il tuo blog, o il negozio, e vuoi farlo sapere a tutti. Ma per carità, non spammare! Per spam si intende tutto quello che posti al di fuori dei tuoi canali personali, sulle bacheche di contatti che non conosci neanche così bene. Non è lo spam la strada giusta per aumentare il tuo giro su Facebook! Innanzitutto, è fastidioso: se vedo qualcosa sulla mia bacheca che non solo non mi interessa ma è anche pubblicato da una persona che non conosco, la prima cosa che faccio è: cancella dal diario. Non esasperare i tuoi amici o i tuoi fan: se hai un progetto interessante tra le mani sicuramente farai un po’ di rumore sui social network.