Diario dalla Sardegna

Volo low cost, poca gente in circolazione e mare splendido con 21-24°. La Sardegna a maggio è meravigliosa a parte il maltempo

I Quattro Mori in versione da spiaggia
I Quattro Mori in versione da spiaggia

Sardegna low cost, è possible? Dopo averla proposta lo scorso mese mi sto sacrificando anche per te durante questo Bigo-test. Scherzi a parte devo ammettere che non avevo mai avuto la possibilità di venire durante la bassa stagione, una meraviglia. Poco caos sulle spiaggie e nei ristoranti, il meteo invece pare essere meno simpatico. Ho trovato un low cost Ryanair da Verona ad Alghero, da sabato a sabato per capirci, a poco più di 110€ a testa. Ho noleggiato un auto con Hertz perché la più conveniente, peccato poi per la spiacevole sorpresa. Un po’ turista per caso diciamocelo, mi sono totalmente scordata (o non ci ho minimamente pensato) che al momento del noleggio in loco sia necessaria una carta di credito con disponibilità di circa 200€. Quindi? Evito di riportare le mie imprecazioni dopo essermi resa conto di averla prosciugata all’Ikea prima di partire. Che fare? Mi trovo ad Alghero e devo dirigermi verso Palau, a 2 ore di strada. Come risaputo i collegamenti pubblici non sono un gran chè e men che meno sarebbero stati una valida alternativa.

Photoclic a Porto Cervo
Photoclic a Porto Cervo

Ormai con la gastrite mi dirigo verso gli sportelli degli altri noleggiatori, grazie al cielo trovo Sardinya che mi salva la vacanza. Pagamento in contanti, 280€ per una settimana, e registrazione della carta Visa (vuota) come garanzia ed assicurazione massima. Ok, ho già speso 170€ in più del previsto nel giro di 60 minuti. Mappa turistica alla mano arrivo al complesso Boschetto di Costa Serena, tutto perfetto a parte il meteo previsto per i giorni successivi. A questo punto prenderla con filosofia è l’unica soluzione. Che fare in vacanza al mare sotto il diluvio universale? 1.Dimenticare la sveglia; 2.preparare un brunch epico; 3.vagare in modo insensato per la costa; 4.trovare un ristorante di pesce per cenare. E se sbuca il sole per un paio d’ore? Come le lucertole si da inizio alla missione cerca-una-spiaggia-riparata-e-sdraiati.

Il porto di Castelsardo
Il porto di Castelsardo

Così abbiamo trovato un meraviglioso angolo nei pressi di Porto Cervo per poi fuggire non appena le nuvole nere avessero deciso di salutarci da vicino. Sempre in zona Gallurese abbiamo provato un ristorante di pesce che consiglio, trovato su Tripadvisor, confermo la scelta della Lampara a S.Teresa di Gallura. E se pure il terzo giorno piovesse? Castelsardo ha un certo fascino anche in condizioni atmosferiche avverse. Ci sono diverse trattorie turistiche non troppo economiche nei pressi del castello, tu hai consigli al riguardo? La Sardegna è famosa per il suo mare dalle acque limpide, è necessario un po di scouting per scovare qualche spiaggia deserta come piace a me. Per fare un esempio semplice a 10 minuti dal nostro residence a Costa Serena abbiamo trovato un angolo di paradiso deserto, ricordati di mettere scarpe adatte. Bene non mi resta che concludere la mia vacanza e provare ancora un paio di ristoranti!
Foto di Nikolaus Raffl

Capo Testa
Capo Testa

Costa Serena in zona Porto Rafael
Costa Serena in zona Porto Rafael

Rena Majori
Rena Majori

Da qualche parte a Porto Cervo
Da qualche parte a Porto Cervo

Porto Rafael sotto il diluvio
Porto Rafael sotto il diluvio

Castelsardo
Castelsardo