Recap della mia settimana tra Laax, Plan De Corones e Tignes a breve

Negli ultimi 10 giorni ho rifatto la valigia parecchie volte per spostarmi prima con il Fakieshop.com tour poi a Laax ed ora Plan De Corones, la prossima settimana mi aspetta Tignes!

Dalla luna, anzi no da Laax

Dalla luna, anzi no da Laax

Ricapitolando gli ultimi spostamenti. Dopo il Fakietour sono passata velocemente da casa per rifare i bagagli, destinazione Laax, Svizzera. I Burton European Open sono un appuntamento a cui non vuoi mancare. Tra la folle cena media ed i concerti. Le giornate finiscono senza nemmeno rendersene conto tra gare di slopestyle e halfpipe. La domenica è sempre la giornata del rientro. Se da un lato non vedo l’ora di sedermi sul cesso di casa mia dall’altro mi dispiace che i Beo siano già finiti. Lavatrici random e controllo mail, i servizi arretrati da postprodurre si accumulano. La polvere in casa si accumula, le ore di sonno scarseggiano. Ho voglia di mare. È già ora di preparare la valigia, si torna in Italia e per l’esattezza a Plan De Corones. E poi? Immancabile tappa lavatrici al campo base per prepararsi alla missione francese. Tignes per gli X Games e Meribel per i DC Shred Days.

Serfaus, Austria

Serfaus. Foto di tirolo.tl
Serfaus. Foto di tirolo.tl

Andando in ordine cronologico il Fakieshop.comsnowboard tour è partito dall’Alto Adige per poi arrivare a Chiesa in Valmalenco. Da qui ci siamo spostati a Livigno dove ho salutato i ragazzi per proseguire verso la Svizzera. Il tour però non si è fermato ed ha proseguito verso l’Austria, per l’esattezza Serfaus. Una località dove puoi trovare un bellissimo snowpark oltre che un paesaggio da cartolina. Per capirci si tratta di un resort a 2 ore e 45 minuti da Trento. Il paesino è veramente grazioso ed è molto facile trovare pensioni a prezzi accessibili.

Fakieshop.com Snowboard-Team on Tour / Episode 4 from Fakieshop.com on Vimeo.

Laax, Svizzera

Foto di BEO

Foto di BEO

Tornando ai miei spostamenti Laax è stata una tappa decisamente positiva! Le condizioni primaverili hanno messo il buonumore a tutti anche se la neve ne ha risentito parecchio. Lo snowpark è come sempre molto grande, l’area jibbing è adatta a tutti i livelli. Il pipe si trova in buone condizioni, e le piste sono tutte fruibili. Per pernottare puoi trovare di tutto, i Rock Resort si trovano proprio alla base degli impianti e sono dei bellissimi appartamenti, alcuni con il bagno turco privato. Se vuoi spendere meno trovi facilmente anche altre sistemazioni, basta avere un po di pazienza. La sera ti consiglio di bere una birra all’Indie Bar e controllare su Internet se ci sono feste al Riders Palace. Tra l’altro quest’ultimo è una buona alternativa per l’alloggio, assicurati di non essere alloggiata sopra l’entrata. Ricordati di portare il documento, con il cervello da pollo che mi ritrovo ho dovuto passare 10 minuti di panico alla dogana avendolo dimenticato. Chiaramente non potevo non provare dei formaggi a caso come souvenir. Risultato? Ho preso il più puzzolente sul mercato svizzero e la persona che avevo invitato ha trovato ogni scusa per mangiare solo il contorno anzichè la fondue. Quindi ti consiglio le buste di preparato per fondue più soft. A parte questo chi ha vinto i Burton European Open 2012? Nello slopestyle l’americana Jamie Anderson ha stravinto con la sua run backside tailslide sul rail, un frontside 360 to backside 180 sul step-up/step-down combo, un Cab 720 nose grab ed uno switch backside 540 Indy grab sul kickers, chiudendo con un backside lipslide to frontside 360 melon. Il podio è stato occupato poi da Enni Rukajärvi al secondo posto per concludere con Isabel Derungs al terzo. Per quanto riguarda l halfpipe ha come sempre stravinto Kelly Clark con un Frontside 900 Frontside grab to Backside 540, seguito da un gigante Frontside 1080 ed un Cab 720 Mute. Gretchen Bleiler non è riuscita a sfilare il titolo della Clark ma si è guadagnata il secondo gradino seguita dalla giapponese Yuki Furihata.

Fondue alla cena media, Henry affonda il boccone.
Fondue alla cena media, Henry affonda il boccone.
Laax durante la scorsa edizione dei Beo. Foto di Eleonora Raggi
Laax durante la scorsa edizione dei Beo. Foto di Eleonora Raggi

Plan De Corones, Italia

Marco Concin a Plan De Corones. Foto di Eleonora Raggi
Marco Concin a Plan De Corones. Foto di Eleonora Raggi

Rimanendo nei confini italiani sono stata a Plan De Corones. Posso sinceramente affermare che si tratta dello snowpark più completo della penisola al momento. La neve è perfetta grazie alle ultime nevicate. Dopo la Svizzera e la tappa lavatrice-nuovi-bagagli ho raggiunto questo resort altoatesino che avevo visitato l’ultima volta nel periodo natalizio. Nemmeno una nuvola all’orizzonte, zero vento ed un po’ di amici con cui fare foto, cosa potevo chiedere di meglio? Marco Concin, Mauro Bisol, Bridgman, il rookie Emil, Simon Gruber, Markino Grigis e gli skier Matthias Fabbro, Lukas Schaefer e Michael Steiner i rider in park. Ce n’è per tutti i gusti, dalla easy line adatta ai primi approcci con lo snowpark, alla pro line veramente varia. Per quanto riguarda l’alloggio ti consiglio di cercare qualche pensione B&B, la sera fai una passeggiata a Brunico. Il centro storico è veramente curatissimo, non avrai difficoltà a trovare un bar carino ed un ristorante tipico! Rimani sintonizzata per gli aggiornamenti da Tignes e Meribel, Francia.

Snowpark Kronplatz_v 3 from F-TECH Snowpark Construction on Vimeo.