Regole per il viaggiatore solitario che ha paura di rimanere solo

Sei pronto, prontissimo per il tuo primo viaggio in solitaria, ma ti martella l'idea della solitudine. Semplici regole per essere sempre circondato da amici

Quando mi si chiede perché abbia viaggiato sempre da sola la risposta che do è molto meno introspettiva di quanto ci si possa immaginare.
Viaggiavo da sola perché nessuno dei miei amici poteva/voleva venire con me.

Trovare un compagno di viaggio non è sempre facile, anche se questo compagno è un tuo carissimo amico. Si potrebbe scoprire che essere buoni amici non implica necessariamente essere buoni compagni di viaggio.
Le persone hanno ritmi diversi e anche la più forte delle amicizie rischierebbe di incrinarsi se non si segue più o meno lo stesso stile di viaggio.

Ovviamente viaggiare da solo può essere anche una scelta personale dettata dal desiderio di passare un pò di tempo con se stessi.
Ma a prescindere da quale sia la reale motivazione, tutti coloro che partono per un viaggio in solitaria all’aeroporto, ma anche prima, prova un sentimento misto fatto di paura ed eccitazione.
La domanda che assilla tutti i viaggiatori solitari è: farò amicizia? Troverò compagni di viaggio?

La risposta è si!

solo traveler
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Per aiutarti, se è la prima volta, ecco alcuni semplici consigli per fare amicizia quando in viaggio e non sentirti mai solo.

  • Se conosci la destinazione, chiedi in giro ad amici e parenti se c’è qualcuno che vive in loco. È sempre bello atterrare in un Paese straniero e trovare qualche locale amico che ci introduce al Paese. Quanto più si viaggerà quanto più questo consiglio è vero… ti renderai conto di avere conoscenze in tutto il mondo!
  • Fai un campo di volontariato per cominciare. La possibilità di lavorare e vivere in un Paese straniero prendendo parte a dei campi di volontariato internazionali è un’idea utile per chi aiuti e pratica anche per te che nel mentre entri in contatto con la comunità locale ed altri viaggiatori.
  • Evita hotel ampi ed impersonali, vai in ostello.
    Non sarà l’Hilton Hotel ma presso gli ostelli e le guesthouses il viavai di viaggiatori è incredibilmente alto, le possibilità di interagire con altri viaggiatori si elevano di molto.
  • Mangiare da soli? Capiterà molto spesso ma in questo momento della giornata si può approfittare per leggere o avere qualche momento di tranquillità utile per potere scrivere il proprio diario di viaggio.
    In molti Paesi del mondo, se si mangia presso mercati o ristoranti locali, può capitare di dividere il tavolo con altri commensali. Non essere timido, se ti va di chiacchierare, fallo.
  • Fai couchsurfing ogni tanto, fatti ospitare da dei locali a casa loro e vivi il viaggio dal di dentro e in compagnia di chi ti può mostrare e raccontare una destinazione meglio di come possa farlo una guida cartacea. Il sito è molto utilizzato anche per la creazione di eventi che in molte città del mondo vengono organizzati dai membri con lo scopo di conoscersi e divertirsi assieme.
  • Non vergognarti di chiedere se ti puoi unire. I Backpackers sono persone che con te condividono l stessa esperienza e conoscono i tuoi problemi, mai nessuno ti dirà che non puoi unirti o non è disposto a fare amicizia e parlare con te. Abbassa le barriere e proponiti!
  • Cerca una comunità con i tuoi stessi interessi a cui puoi unirti. Grazie ad Internet basta che digiti il tuo interesse e la città in cui ti trovi e potrai trovare il gruppo locale. Sarà già più facile presentarti da solo agli eventi quando sai che condividete qualcosa ed è quindi più facile attaccare bottone.

Questi i miei consigli. Tu che viaggi solo che altri consigli avresti da aggiungere? Come riesci a fare amici quando sei in viaggio?