Adottata Lilla, la cagnolina di Roma rimasta orfana
Lieto fine per Lilla, la cagnolina del clochard travolto e ucciso a Roma
Pochi giorni fa, a Roma, il clochard Nereo, noto con il soprannome di Verona, conosciuto da tutti, apprezzato per il suo garbo e la sua moderazione è stato travolto e ucciso alle cinque di mattina, nei pressi della strada dove dormiva con la sua inseparabile Lilla. La scena, racconta chi ha assistito, è stata straziante, la cagnolina che guardava
fisso il suo papà. Poco dopo, con la commozione anche degli agenti della municipale, Lilla è stata trasferita in canile a Roma. La storia ha avuto un riscontro mediatico altissimo, si cercava qualcuno di buon cuore che potesse adottarla, la scena di lei che viene portata via di forza dal cartone era tristissima. Non si è dovuti andare lontano per trovare una casa per Lilla, perchè Fabio, si è presentato in canile e “Conoscevo Lilla e Nereo, li vedevo tutti i giorni perché abito di fronte a dove vivevano, un giorno non vedendolo mi preoccupai e andai dentro la sua “tenda” per cercarlo. Era li che leggeva, gli dissi di non farmi preoccupare più perché se gli succedeva qualcosa, mi sarei dovuto prendere cura di Lilla, questione di coscienza dissi. Lui mi fece promettere che l’avrei fatto!” Quando la parola di un uomo vale più di una stipula dal notaio, Fabio ha portato a casa Lilla, gioca con l’altro suo cane Jazz, scodinzola, mangia, ma come apri la porta lei si affaccia e guarda quel punto dove dormiva con il suo papà, quello vero non io. So che non dimenticherà l’amore che Nereo gli ha dato in questi anni, spero solo possa non soffrire e trovare pace con noi. Tanto di cappello Fabio, oggi giorno pochi mantengono la parola data! Vi lasciamo al video inviato da Fabio di Lilla e Jazz
eccoli a casa insieme
non si spostava di lì, perché Nereo l’aveva educata
Per la sua morte è stata fermata ieri una donna di cinquantasei anni