Rose, una vita da dimenticare

La dolce Rose scopre l'amore

Faccio parte di una grande associazione che aiuta gli animali, sono anni ormai che lottiamo per migliorare la loro vita ma ad oggi, ancora mi ritrovo davanti a situazioni che mi fanno rabbrividire. Giungemmo sul posto dopo una segnalazione anonima, anche se ad oggi non credo sia stata

causale. Sentivamo dei lamenti, sembrava una mucca al macello. Tra le foglie, tutta bagnata vedemmo lei, quel che rimaneva di un cane. Il suo lamento era di dolore, forse era vicina alla morte e stava rantolando. Ho pensato anche questo veramente. Avrei voluto aiutarla ma lei non me lo permetteva. Così i ragazzi presero i bastoni e il cappio. Io li implorai di non farlo ma loro mi dissero che era solo per il suo bene, perché aveva bisogno anche di questo. La presero con la forza, la trascinarono fuori da quel riparo, infine gli misero la museruola. Lei urlava, aveva le zampe mangiate e l’addome bucato. La pelle era viola per quanto era grave la sua infezione. Rose venne trattata come un cane aggressivo ma io non ho mai creduto a tutto questo, io credevo ai suoi occhi. Vi vorrei raccontare come è finita la nostra storia, guardando le foto lo capirete da soli. Rose è stata la paziente migliore della clinica. Si lasciò curare da loro tutte le ferite del corpo, a me lasciò curare quelle dell’anima, non fu difficile, mi lasciò aperte le porte del cuore, fu un successo.

Quando incontri i loro occhi non puoi distogliere il pensiero

Era solo dolore la sua vita

Ma un giorno per lei si aprirono le porte della vita

e finalmente

scoprì l’amore di una mamma

Era buona come il pane, aveva solo tanto dolore e rabbia