Phoenix e il suo odore

Phoenix doveva vivere ancora

Ci sono ancora situazioni difficili da comprendere, non si può trovare una giustificazione a tante cose, ma siamo certi che molte, una giustificazione, non l’hanno proprio. Una donna arriva in clinica con un fagotto tra le braccia, lo aveva avvolto ad una carta di giornale. Il suo viso

aveva una smorfia di schifo. La donna posa quel misero corpicino sul tavolo della clinica, i suoi occhi diventano lucidi, chiede al dottore di fare qualcosa perchè il cane puzza troppo. Il medico non dice una parole, non guarda neanche in faccia la donna, la rabbia si legge sul suo viso. Il cane era ridotto uno scheletro, gli occhi rigirati era l’ultimo segnale che stava lasciando questa terra, in bocca l’inferno. Il medico chiede alla donna perché ha fatto questo al suo cane e lei risponde singhiozzando che non è il suo, che l’ha appena trovato tra i rifiuti, che nessuno lo ha voluto portare da un medico perché puzzava troppo. Il medico cambia completamente atteggiamento con la donna, che riflettendola bene era in stato di shock per l’accaduto. Il cagnolino purtroppo aveva un male in bocca in stato avanzato, privo di nutrimento da giorni era in uno stato comatoso, probabilmente era stato buttato dalla sua famiglia, se così si può chiamare, proprio perché malato. Quella donna Phoenix, così si chiama lo ha fatto curare pagando di tasca sua, lo ha coccolato tutti giorni dopo il lavoro. Quella brutta roba che aveva in bocca era andava via con l’intervento e le cure, certo non aveva più i dentini ma con l’amore di mamma tutto poteva essere superato. Vi lasciamo le foto, l’ultima è bellissima. Quando adottate un cane o lo comprate dovete sapere che un giorno diventerà vecchio e malato, proprio come voi e se voi non lo curate e scaldate fino all’ultimo giorno, noi vi auguriamo che lo stesso facciano i vostri famigliari con voi. Vedete si che belle case di riposo ci sono?

Non doveva finire

A volte un angelo arriva quando meno ce lo aspettiamo

Phoenix è a casa con mamma

questo? Solo un brutto ricordo