Marco Carta: le prime parole dopo la vicenda

Marco Carta non è stato arrestato, il giudice non ha convalidato l'arresto in quanto ritiene il cantante estraneo ai fatti. Ecco cosa ha dichiarato Carta

Smentito ogni coinvolgimento di Marco Carta nel furto avvenuto ieri sera tardi in Rinascente a Milano: secondo il giudice il 34 enne sardo è estraneo ai fatti e non ha convalidato l’arresto. Il cantante stesso, in seguito all’arresto non convalidato, ha tenuto a precisare di non essere il vero responsabile del furto.

Ma la donna 53 enne che era con lui? Riguardo a lei Marco non intende proferire parola. Sarà lei la responsabile del furto? Ma soprattutto chi è lei? Su questo Marco non dice nulla, ecco le sue prime parole fuori dal tribunale:

CARTA

“Per fortuna è andato tutto bene, chiariremo. Adesso vado a casa, le magliette non ce l’ho io. Hanno visto tutti e il giudice ha capito tutto. Sono ovviamente un po’ scosso perché non sono abituato”

“Chi le ha rubate le magliette? La signora che era con te?” chiede un giornalista a Marco, ma lui risponde così: “Non si può dire, non mi va di dirlo. Chi fa la spia non è figlio di Maria, però non sono stato io.

Marco-Carta

Questa è la cosa più importante e sono felice di poterlo dire perché stavano chiacchierando un po’ tutti”

Altri fuori dal tribunale hanno chiesto a Marco chi fosse la 53 enne che era con lui a Milano:

“Marco la signora chi è? Una tua amica?” ma lui risponde evitando l’argomento: “Poi ci sentiamo dai!”

parole-carta

E con questa dichiarazione Carta fa intendere che presto ci saranno delle comunicazioni volte a chiarire lo spiacevole episodio. La vicenda comunque non è ancora chiara, le notizie che ci arrivano infatti sono molte e discordanti tra loro.

Nelle prossime ore ci saranno sicuramente dei comunicati ufficiali sia da parte del cantante sia da parte del Tribunale di Milano che chiariranno meglio la dinamica dei fatti e forse ci faranno capire chi era la donna con Marco a Milano.