Lazzaro torna a camminare

Lazzaro torna a camminare: uno straordinario traguardo raggiunto dal cane trovato dai volontari di L'Oasi Del Randagio in fin di vita; ecco la sua storia.

Il cane Lazzaro torna a camminare: uno straordinario traguardo è stato finalmente raggiunto dal cucciolo trovato dai volontari di L’Oasi Del Randagio in fin di vita. In pochi avevano pensato che Lazzaro riuscisse a tornare a vivere ma lui ce l’ha messa tutta e ci è riuscito. Ecco la sua storia.

Lazzaro ha una storia terribile alle spalle. E stato trovato agonizzante all’interno di un dirupo. Qualcuno lo aveva prima legato con delle corde poi lo aveva infilato all’interno di un sacco e gettato nel dirupo. Voleva ucciderlo e poi farlo sparire. Ma Lazzaro aveva troppa voglia di vivere e si è aggrappato con i denti alla vita.

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Lazzaro fu trovato e portato nell’Oasi del Randagio di Montargano di Mascali (Catania). Alfia e Angelo Scuderi, i gestori dell’oasi, hanno deciso di aiutarlo a tornare a vivere una vita dignitosa e felice. Glielo hanno promesso e le promesse si mantengono sempre.

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Ci sono volute molte cure e molto lavoro. Lazzaro era sempre steso e doveva essere rigirato costantemente per evitare la formazione delle piaghe da decubito. Quando la sua salute lo ha permesso, Lazzaro ha ricevuto l’ok del veterinario per un carrellino. A costruirlo è stato Francesco Messina, un artigiano siciliano specializzato in carrellini per animali disabili.

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E pochi giorni fa l’annuncio pieno di gioia sulla pagina dell’oasi che sorge all’interno del parco dell’Etna:

“Un grande traguardo raggiunto, Lazzaro è risorto”.

Alfia e Angelo Scuderi, i gestori dell’Oasi del randagio, hanno aggiunto:

“Adesso con il carrellino sarà molto più facile per noi accudirlo e lui potrà godere delle sue breve passeggiatine con la sua grande Ferrari”.

I due volontari hanno ringraziato a tutti quelli che li hanno sostenuti in tutti questi mesi così difficili.

“La vittoria di oggi non è solo nostra ma è una vittoria che tutti voi meritate perché insieme a noi avete lottato per riscattare Lazzaro dal male che ha ricevuto nel corso dei suoi anni”.