Alla scoperta delle sneakers: qual è la storia di questa calzatura iconica?

Da scarpe riservate inizialmente solo all’ambito sportivo e informale, oggi le sneakers sono un vero e proprio fenomeno culturale, ampiamente sdoganate in diversi contesti e sempre più contaminate da influenze che arrivano dal mondo dell’arte, del design e della musica.

La storia delle scarpe da ginnastica inizia alla fine dell’Ottocento quando, grazie alle innovazioni tecnologiche che coinvolsero l’industria della gomma, la suola delle calzature divenne progressivamente più morbida ed elastica. L’anno della svolta, tuttavia, arrivò nel 1917, quando per la prima volta vennero aggiunti i lacci alla scarpa che veniva comunemente utilizzata dagli aristocratici per la caccia alla volpe e questa cominciò ad essere prodotta in serie.

Poco tempo dopo, nel 1923, Marquis Converse progettò e realizzò la prima scarpa con la suola di gomma e lacci, la quale venne poi approvata da Chuck Taylor. In breve tempo le Chuck Taylor All-Stars divennero le calzature più utilizzate sui campi da basket americani, dando vita a quel particolare connubio tra mondo dello sport e moda che ancora oggi identifica e caratterizza le sneakers e che le ha rese un vero e proprio fenomeno di massa.

Attualmente, infatti, questa calzatura viene considerata un vero e proprio must have, come testimoniato anche dal trend di vendite positivo, negli ultimi anni in costante crescita anche sul web.

A questo proposito, per acquistare un paio di sneakers online è possibile rivolgersi a portali e-commerce specializzati come Mec Shopping, che mette a disposizione un’ampia varietà di modelli a prezzi competitivi, selezionati esclusivamente tra le proposte dei migliori brand del settore.

Le sneakers tra moda e fenomeno culturale

La storia delle sneakers è in continua evoluzione e se il mondo dello sport continua ad essere la fonte di ispirazione primaria per i designer che progettano questa tipologia di calzature, è innegabile che una grandissima influenza venga esercitata anche dalla cultura street e dalla musica.

Negli anni 20 del secolo scorso un’altra tappa importante segnò lo sviluppo e la diffusione delle sneakers: nel 1924, infatti, il tedesco Adi Dassler creò il primo modello di quello che poi era destinato a diventare uno dei colossi della moda sportiva, ovvero Adidas.

Il nome Adidas, che deriva dall’unione del nome e delle prime lettere del cognome del suo fondatore, è da sempre legato alla storia dello sport. Il merito è legato soprattutto al fatto che nel 1936, l’atleta Jesse Owens vinse quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi indossando proprio un paio di Adidas, contribuendo alla diffusione del marchio in tutto il mondo.

Lo stretto rapporto tra musica e sneakers

Il rapporto tra music system e sneakers è molto stretto, come dimostra la scelta di molti artisti di legarsi a un determinato brand. Il famoso gruppo hip hop dei Run DMC, ad esempio, fu uno dei primi ad instaurare un legame speciale con un marchio sportivo.

Nel 1986, infatti, dopo un concerto del gruppo tenutosi al Madison Square Garden di New York, il singolo della band intitolato “My Adidas” – e dedicato proprio all’iconico marchio tedesco – rimase in vetta alle classifiche di vendita americana per mesi.

I Run DMC non sono l’unico gruppo ad aver eletto delle sneakers a simbolo di una certa cultura. Altri colossi dell’active wear come Nike, Puma o Reebok, infatti, competono fra loro per contendersi i testimonial più famosi e potenti del mondo, scegliendoli fra le file di sportivi internazionali, cantanti, attori e influencer.