“Un’altra doccia gelida” Barbara D’Urso, la triste decisione: non se lo aspettava proprio

Con la scadenza del contratto di Barbara d’Urso con Mediaset, fissata per il 31 dicembre 2023, ci si aspettava una forte competizione tra le reti televisive per accaparrarsi la conduttrice, una delle personalità più amate della televisione italiana. Tuttavia, sorprendentemente, le opportunità sembrano scarseggiare. Non solo le voci su un possibile approdo in Rai sono state prontamente smentite, ma anche le indiscrezioni diffuse da varie testate giornalistiche hanno ricevuto negazioni, un comportamento piuttosto insolito nel panorama mediatico. La stessa Barbara d’Urso ha commentato la sua attuale assenza dal piccolo schermo in un’intervista rilasciata a Sette, affermando che non si tratta di una sua decisione, ma ha scelto di non approfondire ulteriormente la questione per il momento.

La posizione di Angelo Mellone sulla presenza di Barbara d’Urso in Rai

Recentemente, un analista di Tv Talk ha posto una domanda diretta ad Angelo Mellone, direttore dell’intrattenimento Day Time della Rai, riguardo alle possibilità di vedere Barbara d’Urso nel palinsesto della rete. Mellone, inizialmente spiazzato, ha cercato di minimizzare la questione affermando di non aver letto l’intervista della conduttrice. Tuttavia, quando la giornalista Mia Ceran ha insistito sulla seconda parte della domanda, chiedendo se sarebbe favorevole a un suo inserimento nel daytime di Rai Uno o Rai Due, Mellone ha risposto con cautela, definendo d’Urso una grande professionista, ma sottolineando che al momento la Rai ha confermato il proprio palinsesto. Ha aggiunto che, sebbene la situazione attuale sia di completezza, nulla è da escludere in futuro.

Questa risposta ha suscitato ulteriori riflessioni sulla situazione di Barbara d’Urso, considerando che solo pochi anni fa la conduttrice era al centro dell’attenzione e ambita da molte reti. Si solleva quindi un interrogativo su come la Rai possa ritenere di avere una situazione così solida da non poter trovare spazio per una figura di spicco come d’Urso. Secondo quanto riportato da Adnkronos, ci sarebbero ostacoli insormontabili che renderebbero impossibile un suo approdo in Rai per la stagione 2025-2026, contrariamente a quanto si era inizialmente ipotizzato in vari articoli.

Ostacoli e possibilità future per Barbara d’Urso

Le voci su questi presunti ostacoli insormontabili rimangono avvolte nel mistero, ma sembrano implicare che ci siano questioni interne alla Rai che impediscono un ritorno di Barbara d’Urso. Nonostante ciò, è emerso che Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti, sarebbe interessato a portare la conduttrice nel servizio pubblico, ipotizzando un programma di “emotainment” su Rai 1. Questa proposta, sebbene non ufficializzata, suggerisce che ci sia ancora un interesse attivo nei confronti di d’Urso, ma che le dinamiche interne alla rete potrebbero ostacolare la realizzazione di tale progetto.

L’assenza di Barbara d’Urso dalla televisione appare quindi come un fenomeno complesso, in cui si intrecciano fattori di mercato, scelte editoriali e dinamiche politiche. La sua figura, che in passato ha dominato gli ascolti e attratto una vasta audience, sembra ora trovarsi in una fase di stallo. Tuttavia, non si può escludere che, nel futuro prossimo, possano aprirsi nuove opportunità per la conduttrice, specialmente se dovessero verificarsi cambiamenti significativi nel panorama televisivo italiano.