Lutto nella musica italiana, addio all’amato artista: una morte inaspettata

Il mondo della musica elettronica piange la scomparsa di Manuel Fogliata, noto come 'Nuel', morto a 46 anni per infarto, lasciando un'eredità di talento e generosità

La comunità della musica elettronica e dei club è in lutto per la prematura scomparsa di un artista di spicco, un evento che ha scosso profondamente il panorama musicale. Manuel Fogliata, noto come ‘Nuel’, è deceduto a causa di un infarto all’età di 46 anni, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi fan e colleghi. La sua carriera, segnata da successi e riconoscimenti, ha avuto un forte impatto sia in Italia che all’estero, contribuendo a plasmare la scena techno e underground.

La vita e la carriera di Manuel Fogliata

Manuel Fogliata, originario di Rimini, ha dedicato la sua vita alla musica. Conosciuto nella scena techno e underground come ‘Nuel’, è diventato un produttore musicale e deejay apprezzato per il suo stile unico e ricercato. La sua carriera è stata costellata di successi, tra cui il famoso album “Trance Mutation”, che ha rappresentato un punto di svolta nella sua vita professionale. La sua musica ha trovato una risonanza non solo in Italia, ma anche all’estero, portandolo a esibirsi in eventi prestigiosi, tra cui una sfilata di Louis Vuitton. L’impatto di Manuel sulla musica elettronica è stato significativo, e la sua passione per la musica era innegabile, come testimoniato dai ricordi affettuosi di familiari e amici.

La notizia della sua morte ha colto di sorpresa molti, lasciando un senso di incredulità tra i suoi fan e colleghi. Manuel era noto non solo per il suo talento, ma anche per la sua personalità affabile e generosa. La sua vita è stata segnata da esperienze personali difficile, avendo perso il padre in giovane età e crescendo con i suoi due fratelli in un ambiente familiare molto unito. Anche se aveva recentemente ridotto le sue esibizioni dal vivo a causa di problemi di salute, non aveva mai smesso di comporre e produrre musica, cercando sempre di esplorare nuovi orizzonti sonori. Questo desiderio di evoluzione artistica era evidente nei suoi ultimi messaggi sui social, dove condivideva la sua intenzione di allontanarsi dalla techno tradizionale per intraprendere nuovi percorsi musicali.

Il legame con la famiglia e il tributo degli amici

Fogliata viveva con la madre, Teresa, con cui aveva un forte legame. La loro relazione era caratterizzata da un amore e un rispetto reciproco che si riflettevano nel modo in cui parlavano l’uno dell’altro. La perdita del padre in tenera età aveva influenzato profondamente la sua vita, ma Manuel si era sempre dedicato alla musica come forma di espressione e fuga. La sua morte ha suscitato reazioni emotive in molti, tra cui il suo amico Donato Dozzy, che ha espresso il suo dolore attraverso un messaggio sentito, ricordando le avventure sonore condivise con Manuel e sottolineando la sua natura generosa. Questo tributo evidenzia quanto fosse amato e rispettato da chi lo circondava.

I funerali di Manuel si terranno presso la chiesa di Rivazzurra, e la sua famiglia ha dovuto attendere il permesso per procedere con le esequie a causa delle festività e della decisione di Manuel di donare gli organi. Questa scelta riflette il suo carattere altruista e la sua volontà di continuare a vivere attraverso gli altri. I familiari hanno descritto Manuel come un ragazzo sensibile e generoso, e la sua eredità non si limita solo alla musica, ma si estende anche al gesto nobile di aiutare chi ha bisogno, anche dopo la sua morte.

Un’eredità duratura nella musica elettronica

La scomparsa di Manuel Fogliata segna una perdita significativa per la scena musicale underground, che deve affrontare l’assenza di una voce innovativa e creativa. Nonostante non tutti lo conoscessero per nome, il suo lavoro ha parlato a molti, e la sua musica ha creato esperienze indimenticabili per chi ha condiviso con lui serate di festa e passione. La sua capacità di connettersi con gli ascoltatori attraverso le sue tracce ha lasciato un segno indelebile nei club e nei festival, da Berlino al Giappone. Il dolore per la sua perdita è palpabile tra i suoi fan e colleghi, che continuano a ricordarlo per il suo contributo alla musica elettronica e per la sua personalità calorosa.

Manuel Fogliata ha scelto di lasciare un’eredità che va oltre la musica; il suo gesto di donazione è un esempio di come il suo spirito generoso continuerà a vivere. La sua musica e il suo cuore rimarranno sempre nel ricordo di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di ascoltare le sue opere. La comunità musicale si unisce nel ricordo di un artista che ha dato tanto e che continuerà a ispirare le generazioni future.