Jannik Sinner, a quanto ammonta il suo patrimonio: una cifra esorbitante

Jannik Sinner, nonostante la sconfitta al Roland Garros, continua la sua ascesa nel tennis e negli affari, raggiungendo 80 milioni di patrimonio e 43 milioni annuali da sponsor.

La recente finale del Roland Garros ha visto Jannik Sinner affrontare una sconfitta che, pur essendo deludente, non ha intaccato la sua crescente carriera nel tennis. Il giovane tennista altoatesino ha infatti aggiunto un ulteriore successo al suo già impressionante curriculum, incassando 1,275 milioni di euro per il secondo posto nel torneo parigino. Questo importo si inserisce in un patrimonio personale che ha superato abbondantemente gli 80 milioni di euro. Sebbene il premio sia inferiore ai 2,55 milioni vinti dal campione Carlos Alcaraz, esso testimonia la costante presenza di Sinner tra i migliori giocatori del circuito ATP.

Nel corso dell’anno 2024, i risultati economici parlano chiaro: Sinner ha totalizzato 26,6 milioni di euro tra montepremi e sponsorizzazioni, come riportato da Forbes. La stagione è iniziata con un trionfo agli Australian Open ed è proseguita con un successo agli US Open, un quarto di finale a Wimbledon e una semifinale proprio al Roland Garros. Il suo primo significativo guadagno si è registrato nel 2020, quando raggiunse i quarti di finale al Roland Garros, incassando quasi 300 mila euro. Da quel momento, la sua carriera ha preso il volo, portandolo a occupare il nono posto nella classifica storica degli incassi ATP.

Il percorso di Jannik Sinner è divenuto sempre più straordinario, specialmente alla luce dei suoi risultati recenti e dei premi monetari ottenuti. La sua partecipazione al Roland Garros ha messo in evidenza la crescente importanza economica di questi tornei, con premi che variano da 70 mila euro per il primo turno a 1,275 milioni per chi raggiunge la finale. L’intero montepremi del Roland Garros 2025 ha raggiunto i 56,352 milioni di euro, con un incremento del 5,21% rispetto all’anno precedente, evidenziando così l’attrattiva e il prestigio del torneo.

Il percorso economico di Jannik Sinner

Nonostante una pausa forzata di tre mesi nel 2025 a causa di un caso di Clostebol, Jannik Sinner ha continuato a brillare nel panorama tennistico. A gennaio, ha riaffermato la sua superiorità vincendo il titolo agli Australian Open contro Alexander Zverev, guadagnando oltre 2,1 milioni di euro. A maggio ha partecipato agli Internazionali di Roma, dove ha raggiunto la finale contro Carlos Alcaraz, guadagnando ulteriori 523.870 euro. Anche se ha perso la finale del Roland Garros, Sinner mantiene il primo posto nel ranking mondiale ATP, con Alcaraz che lo segue a poco più di 2.000 punti di distanza.

Le cifre dei premi al Roland Garros sono considerevoli e mostrano l’importanza economica del torneo. I premi per i giocatori variano notevolmente, con una progressione significativa da un turno all’altro. Questa struttura di premio premia i tennisti che riescono a raggiungere le fasi avanzate del torneo, confermando il valore e l’attrattiva di competere a livello Slam. Per Sinner, la partecipazione e il successo in questo evento non solo contribuiscono alla sua carriera sportiva, ma anche alla sua crescita economica e alla sua visibilità come atleta di alto profilo.

Le sponsorizzazioni e gli investimenti di Sinner

Jannik Sinner ha dimostrato di avere un acume imprenditoriale notevole, costruendo un impero al di fuori del campo da tennis. La sua immagine e il suo successo hanno attratto numerosi sponsor di alto profilo. Tra i marchi che collaborano con lui ci sono nomi prestigiosi come Nike, con cui ha siglato un accordo decennale del valore di 150 milioni di euro, e altri marchi noti come Rolex, Gucci, Alfa Romeo e Lavazza. Si stima che Sinner possa guadagnare circa 43 milioni di euro ogni anno solo dalle sponsorizzazioni, rendendolo uno degli atleti più ricercati del momento.

Oltre alle sponsorizzazioni, la gestione economica di Sinner include investimenti diversificati attraverso la sua holding Foxera. Questa società si occupa di investimenti immobiliari, inclusi alcuni beni di lusso a Milano, e partecipa a startup e fondi finanziari. L’operatività di Foxera si estende tra Monte Carlo, Milano e Monaco di Baviera, consolidando la strategia economica di Sinner, che dimostra di essere lungimirante e ben pianificata.

L’ascesa di Jannik Sinner non si limita al suo successo personale; ha anche stimolato un incremento degli investimenti nel tennis italiano, con un aumento del 42% in tre anni, secondo StageUp–Ipsos. La sua presenza nei tornei ha attratto un pubblico record e ha contribuito a un aumento delle iscrizioni nei circoli giovanili. Sinner rappresenta non solo un campione nel tennis, ma anche un simbolo di un’Italia sportiva in crescita e un esempio di come l’agonismo possa generare ricchezza e opportunità per molti.